Lo Sinn Féin ha incluso Gerry Adams nella sua squadra negoziale per formare il prossimo governo irlandese
Lo Sinn Féin ha incluso Gerry Adams nella sua squadra negoziale per formare il prossimo governo irlandese, alimentando i soliti tromboni sui “rinnovati sospetti” per i collegamenti del partito ai provos.
Una nota informativa del partito trapelata oggi, ha nominato Adams come negoziatore, ma ha sollevato domande sul perché non fosse nell’elenco ufficiale pubblicato.
La divulgazione della nota è atterrata mentre gli oppositori politici hanno messo in un angolo lo Sinn Féin, chiedendogli di rinunciare all’IRA, come precondizione all’avvio dei colloqui per formare un governo di coalizione.
Ieri, Micheál Martin, il leader del Fianna Fáil, ha accusato il partito di aver sostenuto una feroce campagna omicida settaria durante i Troubles e di rimanere ancora sotto il dominio di figure oscure.
Il commissario della Garda, Drew Harris, è stato tirato nella mischia quando ha confermato che la polizia irlandese ha concordato con la PSNI sul fatto che l’Army Council del Provos sia in pieno controllo dello Sinn Féin e di quel che rimane della PIRA.
Anche il taoiseach, Leo Varadkar, ha sfidato la leader dello Sinn Féin, Mary Lou McDonald, a rispondere. “Perché McDonald non scioglie il consiglio d’armata – [l’organo decisionale dell’IRA] e la PIRA o se non può, ripudiarli e recidere tutti i legami e farlo pubblicamente e inequivocabilmente?” ha twittato.
Le controversie hanno messo il partito repubblicano sulla difensiva due settimane dopo la vittoria del voto popolare alle elezioni generali dell’Irlanda.
Nessun partito ha una maggioranza generale nel parlamento che rimane ancora sospeso, ma lo Sinn Féin ha comunque ottenuto uno risultato storico, quando Mary Lou ha vinto il maggior numero di voti nella gara del partito dei nominati per diventare taoiseach. Varadkar ha rassegnato le dimissioni da primo ministro ma servirà come leader del Fine Gael fino alla formazione di un nuovo governo.
La svolta elettorale dello Sinn Féin si è materializzata sulla promessa di costruire alloggi a prezzi accessibili, congelare gli affitti e sistemare l’assistenza sanitaria.
Tuttavia, Fine Gael, Fianna Fáil e Varadkar hanno escluso la formazione di un governo con lo Sinn Féin, a causa di fondamentali differenze politiche e i suoi collegamenti con l’IRA.
La scorsa settimana il partito ha nominato una squadra negoziale di quattro TD (deputati), senza far emergere il nome di Adams, che si è dimesso da leader nel 2018 e come TD questo mese.
In sintesi, il documento trapelato nominava altri quattro shinners di peso. Tutti eletti come negoziatori, tra cui Martin Lynch, che fu incarcerato negli anni ’80 per possesso d’armi.
In un post sul suo blog intitolato “Il mito delle figure oscure”, Adams ha affermato che il partito non ha nascosto i suoi consulenti e strateghi dietro le quinte.
“Molti hanno avuto relazioni lunghe e fruttuose con alti ministri e funzionari del governo irlandese e britannico mentre abbiamo tracciato una rotta dal conflitto, attraverso un processo di pace, fino alla fine del conflitto”, ha scritto.
