Askatasuna Aurrera

Carles Puigdemont e Toni Comín hanno l’immunità parlamentare europea. Sconfitta Madrid

Un giudice belga ha deciso di sospendere il processo di estradizione contro i politici catalani in esilio Carles Puigdemont e Toni Comín, perché hanno l’immunità parlamentare dopo essere stati eletti membri del Parlamento europeo alle elezioni dello scorso maggio, come la Corte di giustizia dell’UE ha pronunciato prima di Natale.

Il giudice istruttore a Bruxelles ha deciso di sospendere il procedimento questo giovedì. È il terzo tentativo da parte della giustizia spagnola di estradare i membri esiliati del governo catalano del 2017 e per il momento il processo contro Puigdemont e Comín è stato interrotto. Per riprenderlo, il Parlamento europeo dovrebbe decidere di revocare l’immunità parlamentare.

Come hanno riferito le squadre di difesa legale dei leader dell’esilio, questa sospensione sarà mantenuta fintanto che i due politici saranno deputati al Parlamento europeo e coperti dall’immunità, ma se la Corte suprema spagnola presentasse una petizione alla camera europea per rinunciare alla protezione legale che copre i rappresentanti e il Parlamento lo approva, quindi i mandati di arresto potrebbero essere riattivati.

A questo proposito, i mandati di arresto europei e l’ordine di estradizione ancora mantenuti dalla Spagna contraddicono apertamente la legislazione europea che riconosce l’immunità di Puigdemont e Comín. Il 19 dicembre, la Corte di giustizia dell’UE ha stabilito che anche Oriol Junqueras – leader di ERC –  era coperto dall’immunità dal momento in cui è stato proclamato eletto al Parlamento europeo il 13 giugno. Questa decisione ha riguardato anche Puigdemont e Comín, che sono entrati al Parlamento europeo a Bruxelles il giorno dopo la sentenza per ottenere l’accreditamento come deputati europei.

Il giudice di Bruxelles ha indetto un’audizione per il 16 dicembre, per Puigdemont e Comín, nonché un terzo politico catalano, Lluís Puig, per pronunciarsi sulla loro estradizione, e a quel punto ha deciso di attendere la sentenza della Corte di giustizia dell’UE prevista per la stessa settimana. Ma dopo aver rinviato il caso fino al 3 febbraio, il tribunale belga ha ora rilasciato la sua decisione in anticipo, ratificando l’immunità della coppia esiliata.

In un tweet, Carles Puigdemont pone l’accento sul suo vice presidente, il prigioniero Oriol Junqueras, chiedendo che la giustizia spagnola segua l’esempio e rilasci il leader repubblicano: “La Spagna deve agire allo stesso modo del Belgio e rispettare la legge”.

Puigdemont, Junqueras e Comín hanno vinto tutti i seggi come deputati europei alle elezioni europee del 26 maggio scorso: Junqueras si è affermato con successo mentre si trovava in una prigione provvisoria, in attesa del processo alla Corte Suprema dei leader pro-indipendenza catalani in corso all’epoca; nel frattempo, Puigdemont e Comín fecero una campagna per il loro esilio in Belgio e furono eletti dagli elettori della Catalogna e di altre parti dello stato spagnolo.

Daniel Losada Seoane

Llibertat presos polítics

Related Articles

Close