ETA: nasce ‘Puerto Vallarta’. La fiction sulla vita di due ex combattenti latitanti in Messico

Una Natpe, Somos Productions ha annunciato un’alleanza con i produttori spagnoli Pausoka e Lavinia Audiovisual per coprodurre Puerto Vallarta, una serie che racconta la storia di due membri dell’ETA che vivono in Messico, fuggitivi dalla giustizia.

Intitolato Puerto Vallarta, la storia si srotola in una miniserie di 8 episodi di 50 minuti ispirati a eventi reali.

La fiction racconta di una adorabile famiglia formata da due terroristi di Euskadi Ta Askatasuna che vivono sotto false identità. Francisco, proprietario di un bar, e Teresa, insegnante di ceramica, vivono in una città turistica del Messico, la città di Puerto Vallarta, per 28 anni.

Nessuno, nemmeno i loro tre figli, sospettano che siano davvero due combattenti dell’ETA sfuggiti alla giustizia spagnola. La storia prende una netta svolta quando la figlia più giovane posta su YouTube un video di sua madre. Da quel momento Francisco e Teresa si rendono conto che la loro pacifica esistenza è finita e dovranno scappare di nuovo dalla giustizia.

Puerto Vallarta si unisce così a un elenco sempre più forte di produzioni originali ispirate al conflitto basco, come le fiction Patria (HBO Spagna), La Linea Invisibile (Movistar +), e le serie docusaggistiche, ETA: la fine del silenzio (Movistar +) e ETA: La Sfida (Amazon Prime Video).

«Siamo molto orgogliosi di questo progetto con Pausoka e Lavinia Audiovisual, prestigiose aziende con cui abbiamo stretto un’associazione per produrre questa serie con un tema affascinante che mescola l’umano con il politico, con la tensione e l’azione del genere che si occupa di un dirompente e attuale fenomeno sociopolitico “, ha affermato Luis Villanueva, presidente di Somos Productions.

“Il tema di Puerto Vallarta mescola anche luoghi meravigliosi con una storia affascinante che delizierà il pubblico e che sicuramente genererà un grande interesse”, ha aggiunto.

Da parte sua, Xabi Zabaleta, direttore del progetto Pausoka e produttore esecutivo, ha dichiarato: “Abbiamo una storia molto basca e allo stesso tempo tremendamente universale, dove possiamo camminare lungo il filo sottile che separa il bene dal male. A poco a poco, si conoscoono queste note storie di membri dell’ETA fuggiti dalla giustizia che hanno ricostruito le loro vite in America Latina e vengono arrestati quando meno te lo aspetti”.

Zabaleta ha affermato che le storie dell’ETA avranno un grande respiro internazionale.

“Per noi era essenziale trovare partner in Catalogna e in America Latina, perché sono gli altri luoghi in cui si sviluppa la storia. Crediamo molto nelle coproduzioni, nel lavoro di squadra e nella somma di diversi punti di vista. Con Somos abbiamo un forte alleato in America Latina, questa è una coproduzione molto organica e siamo felici ”, ha concluso il direttore del progetto Pausoka.

Nel frattempo, il direttore generale dei contenuti del gruppo Lavinia, Rubén Mayoral, ha dichiarato: «Pausoka e Somos Productions sono compagni di viaggio ideali per una storia che attraversa i confini. Una finzione basata su eventi reali che genera domande come: conosciamo veramente i nostri cari? Ognuno di noi merita una seconda possibilità? I buoni genitori possono essere perdonati anche se hanno un passato  di sangue? La storia ci ha colpito dal momento in cui l’abbiamo sentita per la prima volta ed eravamo chiari sul fatto che sedurrà il pubblico con il suo background e obiettivi molto ampi. L’alleanza dei tre produttori garantisce l’impegno per l’ambizione del progetto”, ha concluso.