Askatasuna Aurrera

ETA: rilasciato dopo 23 anni l’etarra Xabin Usandizaga Galarraga

Il prigioniero dell’ETA Xabin Usandizaga Galarraga è stato rilasciato dopo aver scontato 23 anni di carcere, degli oltre 200 anni che hanno aggiunto le diverse pene a cui è stato condannato. Usandizaga ha finito di scontare la pena il 2 aprile, quindi “è stato detenuto nella prigione di Cordova, dove è stato incarcerato, per 33 giorni”, come riferito dal gruppo di parenti dei prigionieri dell’ETA, Etxerat.

Tra le altre sanzioni, il tribunale nazionale ha condannato Xabin Usandizaga a 26 anni di prigione nel 1999, la stessa condanna che i suoi colleghi Javier Ugarte e José Miguel Gaztelu hanno ricevuto per l’attacco che hanno effettuato il 13 maggio 1985 contro l’agente della Guardia Civil,  Francisco Arias Cuadrado, a Mondragón.

La sentenza considerata ha dimostrato che Gaztelu, Ugarte e Usandizaga hanno deciso di posizionare un dispositivo esplosivo sotto le ruote del veicolo privato della Guardia Civil di Arias Cuadrado, di stanza a Oñate, ma che ha visitato frequentemente Mondragón.

La bomba è esplosa quando Arias ha avviato il veicolo. L’esplosione ha causato lesioni, che hanno richiesto 246 giorni per guarire, e danni a edifici e veicoli vicini.

D’altra parte, la Corte costituzionale ha respinto nel 2014 l’appello presentato da Xabin Usandizaga, che ha chiesto un diverso calcolo del tempo di adempimento della sentenza che avrebbe anticipato la sua liberazione. Usandizaga Galarraga, un membro del “comando Bellotxia”, fu arrestato nel 1997 a seguito della cattura della cellula di Euskadi Ta Askatasuna che fece rapire il funzionario José Antonio Ortega Lara. In vari processi è stato condannato a pene per un totale di oltre 200 anni di carcere.

Il tribunale nazionale ha riformulato le sentenze e ha fissato un tempo massimo di conformità di 30 anni. Il membro dell’ETA ha fatto appello contro la condanna applicata, sostenendo di non aver calcolato il tempo trascorso in galera, combinando in alcuni casi le condizioni del prigioniero pre-processuale con quello di un prigioniero in altri. Questo calcolo gli avrebbe consentito di anticipare la sua liberazione di diversi anni, ma la Corte costituzionale ha respinto il suo appello nel 2014.

Daniel Losada Seoane

Llibertat presos polítics

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