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Nasce a Ginevra l’alleanza elettorale basco-catalana per la Repubblica

EH Bildu e Esquerra Republicana de Catalunya (ERC) ratificano uno ‘storico accordo’

 

EH Bildu (vetrina politica di Euskadi Ta Askatasuna, l’ETA) ed ERC hanno formalizzato, oggi a Ginevra, l’accordo strategico raggiunto per le elezioni alla Camera e al Senato. Dopo l’annuncio dal carcere del deus ex machina della Repubblica catalana, Oriol Junqueras, entrambe le parti hanno esteso le discussioni per la nascita di una piattaforma convergente tra Bilbao e Barcellona

La delegazione di EH Bildu è poi volata a Ginevra dove ha incontrato il peso massimo della politica catalana in esilio, Marta Rovira, segretario generale di ERC.

Unità di azione” contro “l’autoritarismo” nello Stato spagnolo, fanno sapere dei temi trattati i portavoce delle formazioni

La delegazione di EH Bildu era composta dal coordinatore generale Arnaldo Otegi e dai candidati al Congresso e al Senato, Bel Pozueta, Mertxe Aizpurua e Gorka Elejabarrieta.

Marta Rovira, vive in Svizzera  dal giorno del suo esilio risalente al marzo dello scorso anno.

Il capo della coalizione dei sovranisti baschi è stato accompagnato dai capi di lista della formazione nei collegi di Gipuzkoa e Navarra, Mertxe Aizpurua e Bel Pozueta.

Insieme a Rovira la portavoce di Esquerra, Marta Vilalta, e il deputato Joan Tardá.

L’accordo strategico per la nascita di una Repubblica Basco-Catalana è stato chiuso lo scorso 25 marzo.

Data l’impossibilità del leader di Esquerra, Oriol Junqueras, perché’ incarcerato nella prigione di Lledoners di firmare l’accordo, EH Bildu si è spostato a Ginevra per formalizzare l’intesa con la numero due della ribellione catalana.

Attraverso questo documento, entrambe le formazioni si impegnano a mantenere una “unità di azione” alla Camera e al Senato dopo le elezioni generali, al fine di “moltiplicare” la loro influenza, con un programma minimo che include il diritto all’autodeterminazione per le nazioni basche e catalane, il rilascio di prigionieri politici e un’agenda sociale di “profondi cambiamenti che mette fine alla disuguaglianza e frena l’ingerenza centralista di Madrid sull’economia imposta dal potere politico”.

In questo modo, ritengono che questa alleanza sia “il modo migliore per affrontare l’involuzione democratica che sta vivendo lo Stato spagnolo”, e può significare “blindare la sopravvivenza del popolo basco-catalano”.

In vista delle elezioni per il Parlamento Europeo, il 26 maggio, EH Bildu, ERC e il Bloque Nacionalista Galego (altra solida realtà indipendentista con cui Madrid dovrà fare i conti) sperimentano la prima alleanza congiunta con il nome di ‘Ahora Repúblicas’ – Adesso le Repubbliche – con a capo della lista, Oriol Junqueras e il basco Pernando Barrena.

 

 

 

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