Distretto Nord

Ancora intimidazioni e vernice contro i membri e gli uffici dell’Alliance Party a Belfast

Gli uffici appartenenti ai politici del Partito dell’Alleanza anti-Brexit in Irlanda del Nord sono stati imbrattati di graffiti.

Il parlamentare Stephen Farry e il membro dell’Assemblea di Strangford Kellie Armstrong sono stati presi di mira.

Il vandalismo includeva la scritta “RIP Good Friday Agreement” in un riferimento all’accordo di pace del 1998 che in gran parte pose fine a decenni di conflitto.

Il leader dell’Alleanza Naomi Long ha detto: “Questa campagna di intimidazione contro l’Alliance Party è tanto futile quanto spregevole.

“Stiamo servendo la comunità, cercando soluzioni ai problemi causati da altri.”

Anche gli uffici appartenenti al deputato del DUP Strangford Jim Shannon e al ministro dell’Istruzione di Stormont Peter Weir a Newtownards sono stati presi di mira.

Il membro dell’Assemblea del DUP per Newry e Armagh William Irwin ha detto che la polizia gli aveva comunicato una minaccia contro di lui.

Ci sono state richieste per temperare la rabbia e il linguaggio nell’Assemblea in seguito alle minacce contro il personale nei porti di Belfast e Larne.

Il rappresentante dell’Alleanza Stewart Dickson ha detto che erano inaccettabili.

Irwin ha esortato coloro che stanno dietro queste attività a desistere immediatamente.

Sabato è stato contattato dalla polizia e informato di una minaccia contro di lui.

La rappresentante dello Sinn Fein Linda Dillon ha detto :”Dobbiamo avere la mente fredda, dobbiamo temperare il nostro linguaggio, dobbiamo sapere che il tono che stiamo usando in questo posto si rifletterà fuori”.

Il rappresentante nazionalista dell’SDLP Patsy McGlone ha bollato l’intimidazione come spregevole.

L’unionista Roy Beggs, che rappresenta per l’UUP l’area che copre il porto di Larne, ha detto che non dovrebbe esserci spazio per la violenza o la minaccia di violenza.

Ha chiesto una riflessione chiara sul protocollo dell’Irlanda del Nord, descrivendo ciò che è stato introdotto come “non proporzionato o ragionevole”.

“C’è un crescente malcontento nella comunità unionista e si può vederlo crescere man mano che sempre più persone riconoscono che hanno difficoltà a comprare merci e piccoli pacchi”, ha concluso.

Let

Appunti di una crociata contro la parola intesa e interpretata come ribellione al diluvio verbale che segna la deriva dei nostri giorni. L’occhio avido del giornalista si tuffa in un luogo chiuso a tutti gli sguardi e profana il tempio dei silenzi dell’ultra-nazionalismo in Europa. Un Candide del terzo millennio che esplora, dissacra e perturba.

Related Articles

Close