Ancora un ‘Finucane’ nel mirino lealista. Minacciato di morte il neoeletto sindaco di Belfast dello Sinn Fein
Il nuovo sindaco di Belfast del Sinn Fein, John Finucane, è stato informato dalla polizia che i lealisti stavano progettando un attacco a casa sua.
Il padre di Finucane, il procuratore di Belfast Pat Finucane, è stato ucciso nella sua casa da paramilitari lealisti dell’UDA nel febbraio 1986.
Il consigliere di Belfast, recentemente eletto, ha dichiarato che la polizia è venuto da lui martedì sera per avvertirlo della minaccia.
“Sono impegnato a servire e rappresentare tutte le persone di questa città e non mi lascerò scoraggiare dalle minacce. Questa non è solo una minaccia contro di me, ma contro la democrazia”.
L’MLA dello Sinn Fein di North Belfast Gerry Kelly ha dichiarato che la minaccia è “riprovevole” e deve essere condannata.
“Il riferimento alla casa di famiglia non è stato detto a caso, dato che è qui che suo padre venne assassinato dai lealisti. È un tentativo vigliacco di intimidire il neo-eletto primo cittadino di Belfast. E mentre questa deve essere un’esperienza molto traumatica per John e la sua famiglia, so che non sarà scoraggiato dal rappresentare tutti come Ard Mheara.”
“Non ignoriamo mai nulla che possa mettere a rischio un individuo”, ha detto il portavoce della PSNI, ribadendo di informare chiunque si trovi in pericolo di vita.
Finucane lavora anche come avvocato a Belfast ed è entrato in politica nel 2017, candidandosi alla Camera dei Comuni a North Belfast.
L’omicidio di suo padre fu uno dei più tristemente famosi dei Troubles. È stato ucciso mentre era a cena con la sua famiglia.
Finucane era giunto all’attenzione del pubblico mentre rappresentava una serie di clienti di alto profilo, tra cui l’hunger striker dell’IRA Bobby Sands.
Dopo l’uccisione, l’UDA ha rivendicato la responsabilità dell’omicidio.
Martedì John Finucane, dopo essere stato nominato Lord Mayor, ha dichiarato di voler rappresentare tutti durante il suo mandato.
Ha evidenziato i legami familiari con l’esercito britannico e con l’Orange Order e ha esortato gli unionisti a giudicarlo “con una mentalità aperta”.
“Sono un repubblicano, ho familiari che sono unionisti, ho familiari che non sono nessuno dei due, e penso che la diversità non possa che rendere la nostra città più forte, perché io certamente ho sentito il beneficio di quella particolare educazione”, ha detto.
