Distretto Nord

Deceduto Kevin McKenna, ex “Chief of Staff” IRA al culmine dei Troubles

Uno dei leader più influenti dell’IRA durante il periodo dei Troubles è morto.

Kevin McKenna non si sentiva bene da qualche tempo e si ritiene che sia morto martedì mattina al Cavan General Hospital circondato dalla sua famiglia.

Originario di Brantry, vicino a Dungannon, McKenna visse per molti anni nell’area Smithborough della Contea di Monaghan, dove collaborò alla gestione di un pub di famiglia.

Essendo uno dei capi più longevi dell’IRA, fu “Capo di Stato Maggiore” (Chief of Staff) dall’inizio degli anni ’80 alla fine degli anni ’90 ed è stato a capo dell’organizzazione quando fu dichiarato il cessate il fuoco del 1994.

Ha anche ricoperto altri ruoli dirigenziali negli anni ’70.

Kevin McKenna era il capo di stato maggiore dell’Ira quando l’organizzazione importò ingenti quantitativi di armi dalla Libia negli anni ’80 e si dice che abbia avuto un ruolo chiave nel processo di smantellamento delle armi due decenni dopo.

Ha sempre mantenuto un basso profilo ed evitato l’attenzione dei media. Sostenitore della strategia politica dello Sinn Féin, è rimasto vicino alla leadership del partito.

L’ex compagno e collega repubblicano Gerry McGeough ha dichiarato: “La famiglia McKenna ha profonde radici nella zona di Brantry, dove fanno parte di una vasta rete di famiglie connesse tra loro e Kevin è sempre stato tenuto in grande considerazione a livello locale”.

“Anche se c’è stata una separazione tra molti repubblicani a Tyrone per via di scelte politiche diverse, la maggior parte sarebbe d’accordo sul fatto che i sacrifici che lui e la sua famiglia hanno fatto durante alcuni degli anni più difficili del conflitto sono stati considerevoli e nessuno può discutere questo impegno e questa dedizione espresse da lui.”

La scorsa notte Michelle Gildernew, amica di famiglia e parlamentare shinner a Fermanagh e South Tyrone, ha dichiarato di essere “vincolata al processo di pace”.

“Conoscevo Kevin molto bene e per me era un uomo coraggioso, un uomo che ha svolto un ruolo attivo nella politica repubblicana e ha dimostrato una grande leadership per decenni”, ha detto.

“È stato un buon amico e mentore per me, qualcuno a cui avrei guardato per chiedere consiglio e guida.

“Era totalmente legato al processo di pace e cercava di realizzare la libertà e l’uguaglianza per gli irlandesi”.

I funerali di McKenna si terranno giovedì nella Contea di Monaghan.

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Appunti di una crociata contro la parola intesa e interpretata come ribellione al diluvio verbale che segna la deriva dei nostri giorni. L’occhio avido del giornalista si tuffa in un luogo chiuso a tutti gli sguardi e profana il tempio dei silenzi dell’ultra-nazionalismo in Europa. Un Candide del terzo millennio che esplora, dissacra e perturba.

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