Deportato dagli Stati Uniti un ex volontario dell’INLA. Il senatore Menendez accusa il presidente Trump
Il senatore degli Stati Uniti Bob Menendez ha fortemente criticato il Dipartimento della Sicurezza interna (DHS) dopo aver formalmente arrestato l’ex volontario dell’INLA (Irish National Liberation Army) Malachy McAllister per la sua deportazione, conclusasi questa mattina in Irlanda. McAllister è un residente del New Jersey e rispettato leader della comunità irlandese che è sfuggito a un tentativo di omicidio a Belfast e ha vissuto in pace negli Stati Uniti per decenni. Il suo volo di espulsione era previsto di arrivare a Dublino nella mattina.
“Oggi è un giorno triste per la famiglia McAllister e la comunità irlandese del New Jersey. Deportare un leader della comunità che non pone alcuna minaccia alla sicurezza nazionale o pubblica non è solo una chiara ingiustizia, ma è anche in contrasto con i valori della nostra nazione “, ha detto il Senatore. “Espellendo con forza il signor McAllister in un luogo da cui è fuggito perché la sua vita è stata messa in pericolo, l’amministrazione Trump sta dimostrando l’immoralità delle loro politiche indiscriminate in materia di immigrazione”.
Il DHS ha eseguito il suo ordine di espulsione nonostante che il repubblicano si stia riprendendo da una frattura, lacerazioni e altre lesioni dopo essere stato colpito da un’auto di recente mentre era in bicicletta. Il DHS ha ignorato palesemente gli ordini del suo medico di riposare, rimanere fermo e in particolare di non viaggiare, mettendo ulteriormente a rischio la sua salute. A parte le sue recenti ferite, Malachy McAllister soffre anche di una grave forma asmatica, che lo espone a un rischio maggiore durante l’attuale pandemia di COVID-19.
L’ex INLA aveva ottenuto diversi permessi di soggiorno dal DHS fin dal 2007, ma l’amministrazione Trump si è rifiutata di esercitare la discrezionalità della procura e consentirgli di rimanere nel paese con la sua famiglia.
“La deportazione di quest’uomo è vergognosa e non renderà l’America più sicura. Il signor McAllister è un brav’uomo che ha costruito una vita per se stesso e la sua famiglia negli Stati Uniti per oltre 20 anni ed è stato un instancabile sostenitore del processo di pace irlandese, ma Trump ha ignorato le sue straordinarie azioni e lo espellerà comunque,” Ha aggiunto Menendez. “Sono orgoglioso di aver lavorato per molti anni per mantenere insieme Malachy McAllister alla sua famiglia e spero che possano riunirsi in futuro”.
Il senatore Menendez ha guidato gli sforzi in Senato per ottenere un rimpatrio temporaneo per McAllister, incluso l’incoraggiamento al presidente Trump e al segretario DHS Wolf ad accettare una soluzione a lungo termine che avrebbe tenuto unita la famiglia McAllister negli Stati Uniti.
Nel marzo 2019, il senatore Menendez ha presentato una legge sull’immigrazione privata che renderebbe il repubblicano idoneo a ottenere lo status di residente permanente legale. Ma l’Immigration Customs Enforcement (ICE) ha modificato unilateralmente la sua politica di legge nel maggio 2017, sotto il presidente Trump, senza una consultazione significativa con il Congresso. La nuova politica limita estremamente quando e per quanto tempo viene emesso un permesso di soggiorno negli Stati Uniti.
Malachy McAllister e la sua famiglia sono fuggiti dall’Irlanda del Nord nel 1988 a seguito delle persecuzioni per le loro convinzioni politiche, e dopo che gli squadroni della morte lealisti filo-britannici hanno sparato 26 colpi di munizioni nella sua casa, ma quelli erano anche gli anni della faida fraticida nei ranghi della storica formazione paramilitare repubblicana.
