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Galles indipendente. Entusiasmo in vista della manifestazione di sabato a Cardiff

Il vento sta cambiando, e un Galles indipendente torna ad essere non solo più un desiderio o un sogno, secondo il leader di Plaid Cymru

Adam Price ha detto che le voci ora stanno diventando più insistenti, in vista del corteo per un Galles indipendente previsto a Cardiff questo fine settimana. L’evento di sabato è stato organizzato da AUOB (All Under One Banner) Cymru e riunirà Plaid e altri organismi pro-indipendenza.

 

Il cantante e attore Carys Eleri presenterà Price, Ben Gwalchmai di Labor 4 Indy Wales, Siôn Jobbins di YesCymru, Sandra Clubb del gruppo repubblicano Undod e il poeta Ali Goolyad, in una manifestazione fuori dalla Biblioteca Centrale di Cardiff.

 

Price ha detto: “Per molti anni, il nostro desiderio di vedere un Galles indipendente è sembrato distante. Ma la marea sta cambiando, le marce stanno crescendo e le voci sono più forti. Questo sabato, persone provenienti da tutto il Galles si uniranno a centinaia e migliaia per dichiarare che il Galles sia una nazione indipendente. Essere uniti  alll’UE come membro indipendente triplicherebbe il nostro numero di membri del Parlamento europeo, darà la presidenza del Consiglio a rotazione e un commissario, e miliardi di finanziamenti di  finché non ci sarà un’economia prospera. Quando mai Westminster ci ha mai offerto questo? Gli ultimi tre anni di caos della Brexit a Londra hanno messo a nudoWestminster e la sua inadeguatezza a non saper governare il Galles. E ‘tempo di rendere il Galles importante e prendere il nostro futuro nelle nostre mani. “.

 

AUOB Cymru è un movimento gallese ispirato a All Under One Banner in Scozia, che ha organizzato la marcia e la manifestazione dello scorso fine settimana a Glasgow. Lo SNP (Scottish Nationalist Paty) ha detto di non aver boicottato l’evento di Glasgow.

 

Un portavoce ha detto che il partito è stato rappresentato dal vice leader Keith Brown e da dozzine di parlamentari e altri politici, così come da membri del partito. Il movimento gallese è sostenuto da gruppi che condividono l’obiettivo di ottenere l’indipendenza e non sono allineati o affiliati a nessun partito politico.

 

Llywelyn ap Gwilym, portavoce di AUOB Cymru ha detto che molti gruppi credono che il Galles abbia un futuro migliore al di fuori del Regno Unito. “Il dibattito sul futuro costituzionale del Galles si è intensificato dopo il voto del l Regno Unito di lasciare l’Unione europea”, ha detto ap Gwilym. “Diversi gruppi credono che il Galle avrebbe un futuro migliore come nazione indipendente al di fuori del Regno Unito, tra cui YesCymru e Undod, e hanno cercato di coinvolgere l’opinione pubblica e portare il dibattito nella quotidianità. C’è una crescente consapevolezza di volere l’indipendenza.”

 

All Under One Banner Cymru cercano di riunire tutti questi gruppi sotto un’unica bandiera  attraverso una serie di cortei e marce, a partire da Cardiff l’11 maggio.

 

AUOB Cymru ha detto che accogliere tutti coloro che vogliono vedere un Galles indipendente alla marcia, e ha invitato le persone interessate a partecipare a portare bandiere, striscioni, tamburi. Siôn Jobbins, presidente di YesCymru, ha aggiunto: “Mi piacerebbe vedere il maggior numero di persone in marcia per l’indipendenza gallese a Cardiff sabato 11 maggio. “Non ha senso lamentarsi del fatto che nessuno ci ascolti se ci sediamo a casa e non facciamo nulla”.

 

Gli organizzatori sperano di eguagliare il successo di AUOB Scotland, che ha organizzato una marcia a Glasgow a cui hanno preso parte decine di migliaia durante il fine settimana.

 

I manifestanti sono stati invitati a incontrarsi presto al municipio per poi  proseguire lungo Queen Street e Hayes, prima di concludere davanti alla Biblioteca Centrale.

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Appunti di una crociata contro la parola intesa e interpretata come ribellione al diluvio verbale che segna la deriva dei nostri giorni. L’occhio avido del giornalista si tuffa in un luogo chiuso a tutti gli sguardi e profana il tempio dei silenzi dell’ultra-nazionalismo in Europa. Un Candide del terzo millennio che esplora, dissacra e perturba.

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