Distretto Nord

Il mistero irrisolto sull’apparizione del fantasma del mulino di Bessbrook

Quella che state guardando è l'immagine alquanto inquietante catturata da John Davis, un abitante del luogo, presso il mulino di Bessbrook.

 

Il signor Davis ha ripreso quello che sembra essere un volto umano disincarnato che si libra a mezz’aria. L’immagine inquietante è stata scoperta da Davis mentre esaminava le foto di una strana luce fluorescente che da dieci anni appare in una finestra del mulino. Se a prima vista l’immagine può mostrare solo quella che sembra essere una luce brillante, a un’ispezione più attenta dell’area sottostante la luce, si può chiaramente distinguere il volto di quello che sembra essere un volto umano. Il signor Davis sostiene che queste sono le prime sembianze umane che abbia mai colto in una delle sue foto scattate al mulino, commentando che è “piuttosto inquietante”.

“Ho scattato diverse foto della luce, ma questa è la prima volta che ho catturato delle sembianze umane. Nella foto si vede chiaramente una testa, gli occhi e la bocca, i capelli sulla fronte e la mascella. L’aspetto è piuttosto inquietante e non riesco a capire”. John, che è un appassionato fotografo amatoriale, ritiene di aver catturato su pellicola a Bessbrook Mill quella che potrebbe essere presentata come una prova inconfutabile del fatto che potrebbero esistere molti spiriti ultraterreni che abitano la nostra mortale esistenza.

John ha iniziato a sospettare che il Mulino di Bessbrook potesse essere il luogo di riposo dei revenant e di sonno degli spiriti dopo che, più di dieci anni fa, ha iniziato a notare una strana luce emanata da una finestra situata al secondo piano del lato nord del mulino.

“È stato nel 2012 che ho iniziato a notare una luce misteriosa che emanava da una finestra al secondo piano del mulino, verso il lato nord della struttura. Mi sono affacciato per caso e ho notato questa luce che ha catturato la mia attenzione e ho pensato tra me e me: beh, tutta l’elettricità è spenta, anche tutte le vecchie luci, come quelle delle batterie e delle uscite di emergenza, dovrebbero essere spente, quindi da dove proviene questa luce? Quando manca la corrente, le batterie prendono il sopravvento, ma alla fine muoiono anch’esse se non vengono alimentate con l’elettricità.

“Il momento della giornata in cui appare questa luce varia. Può essere all’inizio della sera e persino durante le ore del crepuscolo, ma può comparire anche quando la luce del giorno è ancora parziale. Si può vedere a occhio nudo. La parte del mulino in cui appare la luce sarebbe una parte molto scura dell’edificio, quindi si può vedere la luce piuttosto distintamente.

“Come ho detto, la luce è apparsa al secondo piano del mulino e possiamo vederla solo da Mount Charles South”.

John afferma di non essere in grado di fornire alcuna spiegazione razionale sul modo in cui viene creata questa luce, che secondo la sua testimonianza oculare è apparsa costantemente in questa stanza del mulino negli ultimi dieci anni.

Può affermarlo con assoluta certezza, poiché ha esaurito tutte le risorse a sua disposizione per cercare di venire a capo di questo mistero inquietante in cui si è trovato proprio davanti alla porta di casa.

Ben prima che il mulino fosse acquistato dai nuovi proprietari l’anno scorso, John si è avventurato all’interno della stanza da cui emanava la luce con l’intento di andare a fondo di ciò che stava accadendo, ma senza alcun risultato.

“Sono stato nel mulino e ho dato un’occhiata in giro per capire se ci fosse qualcosa che riflettesse o generasse luce dalla stanza in questione, ma non c’è nulla che possa creare la luce che vediamo. Tutte le vecchie batterie che erano presenti nelle vecchie luci dell’edificio sono scomparse. Si sono esaurite, quindi non c’è nulla che possa generare la luce che vediamo. Anche le vecchie luci sul soffitto non riflettono nulla. Inoltre, quando sono entrato era buio pesto, quindi è un mistero da dove possa provenire questa luce. Per dimostrare il mio punto di vista, ho consultato alcuni vicini e li ho informati della luce per assicurarmi che non stessi vedendo qualcosa, e anche loro possono sicuramente vedere la luce”. Quindi diversi testimoni oculari, oltre a me, hanno visto questa luce”.

Da abile fotografo qual è, John iniziò a documentare rigorosamente questo sconcertante fenomeno fluorescente che si manifestava a pochi metri da casa sua. Tuttavia, mentre esaminava le immagini scattate, il suo occhio fotografico si accorse di qualcosa che poteva essere considerato in egual misura tanto affascinante quanto terrificante.

“Ho notato qualcosa di particolare in una foto della luce che ho scattato il 7 novembre 2021. Ho scattato questa foto dalla casa, dal piano superiore, con un obiettivo 300 e ha catturato il mio interesse”.

“Ho catturato un’immagine di quello che sembra essere un volto apparso alla finestra della stessa stanza del Mulino di Bessbrook da cui proviene questa strana luce. Il volto è abbastanza chiaro nella foto ed è un’immagine spettrale. Appare proprio sotto la luce nella foto.

“Ho scattato diverse foto della luce che appare al mulino in passato, ma questa è la prima volta che ho catturato caratteristiche umane in una delle mie foto. Nella foto si vede chiaramente una testa, gli occhi, la bocca e i capelli sulla fronte. L’aspetto è piuttosto inquietante e non riesco a capire. Non riuscivo a vedere il volto attraverso l’obiettivo della macchina fotografica e solo dopo aver ingrandito la foto con il mirino ho scoperto il volto.

“Il volto nella foto si trova sotto la luce che è apparsa nella stanza sul lato nord del secondo piano del mulino”.

Se avete difficoltà a distinguere l’apparizione del volto spettrale nella foto qui sopra, concentrate la vostra attenzione sull’area appena sotto il punto in cui si manifesta la luce intensa. Potreste avere una sorpresa inquietante!

Se volete saperne di più sui fantasmi che sono stati segnalati in passato al Mulino di Bessbrook e sul resoconto di prima mano di questo giornalista che ha assistito alla luce che John sostiene sia apparsa nel sito negli ultimi dieci anni, non dimenticate di acquistare una copia dell’edizione di questa settimana di The Newry Democrat.

 

Let

Appunti di una crociata contro la parola intesa e interpretata come ribellione al diluvio verbale che segna la deriva dei nostri giorni. L’occhio avido del giornalista si tuffa in un luogo chiuso a tutti gli sguardi e profana il tempio dei silenzi dell’ultra-nazionalismo in Europa. Un Candide del terzo millennio che esplora, dissacra e perturba.

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