Il Segretario di Stato per l’Irlanda del Nord è “tranquillo”: la riunificazione irlandese non avverrà “nel corso della mia vita”

Il Segretario di Stato (SoS) per l’Irlanda del Nord Chris Heaton-Harris ha confermato che la riunificazione dell’Irlanda non avverrà nel corso della sua vita. Parlando alla Camera dei Comuni, il deputato di Daventry ha affermato di essere “a suo agio” nel dichiarare che crede che l’Irlanda del Nord rimarrà parte del Regno Unito finché vivrà. L’affermazione è stata fatta durante un dibattito alla Camera dei Comuni ieri pomeriggio, dopo l’annuncio di un accordo di governo con il DUP che avrebbe riportato la condivisione del potere a Stormont dopo due anni di pausa. Durante la discussione, il deputato conservatore Richard Drax ha affermato che il tema dell’Irlanda del Nord riguardava “questioni altamente emotive”: “Quando abbiamo lasciato l’UE, ci è stato promesso che saremmo usciti come Regno Unito”. Ha aggiunto: “Ciò che non è utile sono i sussurri dello Sinn Féin sull’unificazione in questo momento di grande emozione”. Si riferiva a una dichiarazione rilasciata l’altro ieri dalla leader dello Sinn Féin Mary Lou McDonald, secondo la quale il ritorno alla condivisione del potere è avvenuto in un momento storico che, a suo avviso, ha il potere di riunire l’isola d’Irlanda. “In termini storici, è a portata di mano, e penso che sia una cosa molto eccitante e spero che la gente trovi questa conversazione molto accogliente”, ha detto la McDonald. Il leader del DUP Jeffrey Donaldson e il Segretario di Stato Chris Heaton-Harris hanno presentato ieri a Belfast l’ultimo accordo post-Brexit, Safeguarding the Union. Drax, tuttavia, che è deputato per il Dorset meridionale, ha cercato di rassicurare il Segretario per l’Irlanda del Nord che tale unificazione non avverrà mai. “Può dire a me, ai deputati e a questo Paese che l’Irlanda del Nord sarà sempre parte del Regno Unito, perché insieme sono più forti?”, ha chiesto Heaton-Harris. Rispondendo, il Segretario per l’Irlanda del Nord ha ammesso di dover “procedere con un po’ più di cautela su questa particolare questione, perché sono il Segretario di Stato responsabile di fare una valutazione indipendente delle condizioni che potrebbero portare al sondaggio sul confine suggerito da [Drax]”.

“Ma posso sinceramente dirgli che sono certo che nel corso della mia vita l’Irlanda del Nord sarà una parte forte e meravigliosamente prospera del Regno Unito”, ha dichiarato.

“Tuttavia, è molto importante delineare le parti dell’Accordo di Belfast (del Venerdì Santo) che permettono che tutte queste cose accadano, e qualsiasi cambiamento dipenderà assolutamente dal consenso di entrambe le comunità in quel momento e certamente non credo che nessuno giudichi che questo sia in atto in questo momento”, ha aggiunto.

In risposta alla dichiarazione, il leader dell’SDLP Colum Eastwood, deputato per Foyle, si è rivolto all’Assemblea.

“Credo sia importante sottolineare che sarà il popolo irlandese, del Nord e del Sud, a decidere il futuro costituzionale dell’Irlanda e nessun altro”, ha dichiarato. Riferendosi all’accordo con il DUP, ha aggiunto: “Questo è un giorno molto positivo per il popolo dell’Irlanda del Nord.

“Penso che stiamo per assistere a qualcosa di molto significativo: avremo il primo primo ministro nazionalista e il primo leader nazionalista dell’opposizione, e auguro a tutti loro ogni bene”.

Eastwood si riferiva al fatto che il suo collega di partito Matthew O’Toole, MLA per South Belfast, assumerà probabilmente il ruolo di leader dell’opposizione al ritorno di Stormont. I dettagli dell’accordo del DUP, intitolato Safeguarding the Union, sono stati rivelati ieri. Si prevede che oggi il Parlamento lo approvi rapidamente. Secondo le proposte, non ci saranno controlli quando le merci si muoveranno all’interno del sistema del mercato interno del Regno Unito. Inoltre, si porrà fine alla “canalizzazione automatica del diritto dell’UE” nel Nord e si “affermerà il posto dell’Irlanda del Nord nell’Unione”. I piani prevedono l’istituzione di un nuovo Consiglio Est-Ovest del Regno Unito per esaminare le opportunità e le sfide commerciali a livello britannico, che sarà supervisionato da un nuovo ente pubblico, InterTrade UK, che mira a promuovere e facilitare il commercio all’interno del Regno Unito. Una volta approvata la legislazione, si prevede che le istituzioni di condivisione del potere torneranno a governare l’Irlanda del Nord, dove Michelle O’Neill dello Sinn Féin assumerà il ruolo di Primo Ministro.