Distretto Nord

Jamie Bryson: La permanenza di Foster per altri due mesi è un impedimento al progresso politico

"Questo pomeriggio Arlene Foster si è dimessa da leader del DUP. È stato poco più di un esercizio di spunta delle caselle dopo che la signora Foster era già stata effettivamente licenziata sommariamente dal partito. Nonostante questo, l'ex leader del DUP ha deciso unilateralmente di rimanere in posizione per due mesi straordinari" ha detto l'influente lealista nel suo editoriale dell'Unionist Voice

C’è stata qualche confusa analisi che queste dimissioni erano in qualche modo legate a un voto sulla terapia di conversione dei gay. Questo è semplicemente falso. Il colpo di stato ideologico all’interno del DUP è in corso fin dal vergognoso accordo New Decade, New Approach con una lettera di sfiducia in forma di bozza e fatta circolare tra alcuni membri del partito più di due mesi fa. In quella fase, il ritardo nell’andare avanti è stato il fallimento di Sammy Wilson nell’impegnarsi a firmare la lettera, tuttavia recentemente è stata costruita una coalizione alternativa sotto forma di dispiegamento del potere delle associazioni di circoscrizione del DUP – in cui i consiglieri locali sono spesso potenti – per unirsi a quelli impegnati a ripristinare il nucleo ideologico dell’unionismo. Con la rabbia dell’unionismo di base e del lealismo che sta diventando sempre più influente nell’alimentare lo slancio dell’unionismo per far deragliare il “processo” a senso unico (GFA ndr), ci sono pochi MLA che sono stati in grado di resistere ad unirsi alla rivoluzione ideologica. Questo ha provocato alcuni messaggi arrabbiati, con alcuni di quelli che una volta erano vicini alla signora Foster che sono stati etichettati come “Giuda”. La rivoluzione all’interno del DUP – che non è tanto una nuova guardia, ma piuttosto il ripristino della vecchia guardia post St-Andrews (gli accordi dell’ottobre 2006 ndr) – è arrivata ieri alla testa. Era chiaro che la signora Foster sarebbe stata licenziata sommariamente dall’elettorato del partito; in ogni caso le regole prevedono che la leadership debba essere ratificata prima del 30 aprile. Arlene Foster non sarà ratificata come leader. Ecco perché è ancora più incredibile che la signora Foster – chiaramente spinta da Timothy Johnston – abbia deciso unilateralmente di nominarsi leader per un altro mese, e Primo Ministro per altri due mesi. Non solo non c’è nessuna base nelle regole del DUP per questa soluzione, ma sembrerebbe una proposta straordinaria che qualsiasi rivoluzione ideologica permetterebbe al campo sconfitto di rimanere al suo posto per un qualsiasi numero di giorni, figuriamoci per due mesi straordinari. C’è un lavoro immediato da fare per iniziare a mettere in atto posizioni politiche per rimediare ai recenti errori. Questo include fare dei passi per chiarire che sotto il nuovo regime non ci sarà nessun Irish Language Act (in nessuna veste) e inoltre che fino a quando il Protocollo che ricompensa la violenza rimarrà, l’instabilità politica continuerà a crescere e alla fine non sarà permesso al Protocollo e all’Assemblea di coesistere. La chiave all’interno di questo fronte è la completa rottura di tutta la cooperazione Nord-Sud e l’impedire ai ministri del DUP di partecipare a qualsiasi incontro di questo tipo. Accanto a questo lavoro politico strategico, c’è bisogno di un’azione forte sulla polizia e la giustizia a due livelli, con una task force del partito DUP istituita per esplorare i problemi con la polizia e per condurre una campagna di lobbying per un riequilibrio della polizia, prendendo in considerazione le opinioni della vasta comunità unionista e lealista. Tutto questo lavoro politico deve iniziare immediatamente, così come un processo di impegno strategico per riconnettersi con la comunità di base unionista e lealista, assicurando l’esistenza di forti relazioni a livello di consiglio locale e MLA, con i rappresentanti del DUP che lavorano senza vergogna per i bisogni delle comunità lealiste. La continua occupazione della leadership da parte di coloro che sono stati effettivamente rovesciati da un colpo di stato interno è un impedimento al progresso politico che deve essere risolta immediatamente. Permettere all’attuale leadership di rimanere in carica – anche se come leader zoppo – per ulteriori due incredibili mesi, fornisce solo l’opportunità all’ala sconfitta dell’unionismo di frustrare lo sviluppo positivo di una nuova agenda politica progettata per porre fine a due decenni di gravi concessioni al nazionalismo.

Väinämöinen

Då Som Nu För Alltid https://www.youtube.com/watch?v=bubOcI11sps

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