La parabola repubblicana della spia che ha decapitato la New IRA. McFadden, dagli uffici dello Sinn Féin ai servizi

Lo scozzese, che in seguito si sarebbe infiltrato nella Nuova IRA, era un fidato funzionario dello Sinn Fein ben incorporato nel movimento repubblicano tradizionale, molto prima di allinearsi con i dissidenti.
Una nuova immagine (in alto) mostra McFadden, che gli ex colleghi dicono che di solito evitava di farsi fotografare e indossava cappelli o felpe con cappuccio agli eventi.

Fonti repubblicane hanno affermato che McFadden era il presidente dello Sinn Fein North and East Comhairle Ceantair (gruppo locale) e che le preoccupazioni sulla sicurezza sollevate su di lui all’interno del partito sono state ignorate.

Hanno affermato che il 52enne si è immerso negli ambienti repubblicani per due decenni prima di essere nominato in tribunale la scorsa settimana come l’agente al centro dell’Operazione Arbacia guidata dall’MI5 (i servizi segreti britannici) contro la Nuova IRA.
Sebbene vivesse nella nota roccaforte lealista di Carrickfergus e avesse amici militari britannici, McFadden era un visitatore abituale dell’ufficio principale dello Sinn Fein a Falls Road.

L’ex shinner ha lavorato come portiere al Mynt (ex Parliament Bar), uno dei principali locali gay di Belfast, dove si sa che ha incontrato la sua attuale compagna Christine, che ha 16 anni meno di lui.
La coppia e il loro giovane figlio hanno lasciato la loro casa di Glengormely prima dell’operazione contro la Nuova IRA.

Nel 2018 McFadden ha fondato un consorzio di bar irlandesi che è stato sciolto lo scorso gennaio. Si ritiene che abbia precedentemente lavorato anche in un bar a West Belfast e che possedesse un fast-food nel nord della città.

Nel 2013 è stato coinvolto nell’organizzazione per i diritti umani Justice Watch Ireland, lanciata in un hotel nel centro di Belfast con la partecipazione del principale avvocato inglese per i diritti umani Gareth Pierce e Gerry Conlon dei Guilford Four, entrambi presenti come relatori all’evento.
McFadden è elencato nei documenti della Companies House come segretario dell’organizzazione.

Un ex membro dello Sinn Fein nella contea di Antrim ha raccontato come ha incontrato per la prima volta l’agente dell’MI5 quasi 20 anni fa.

“Il nostro cumann è stato incaricato di mantenere i contatti con lui dal quartier generale del partito. Ci è stato detto di portare i documenti a casa sua a Carrickfergus”, ha detto.

“Non riuscivo a capire qualcuno del partito che viveva in una zona lealista. Ci rendeva tutti molto nervosi. Noi tre in macchina siamo tornati indietro la prima volta.

“Dennis ha avuto una notevole influenza. Ha gestito i soldi che abbiamo raccolto dalla vendita di AP / RN (il quotidiano Sinn Fein An Phoblacht / Republican News) e abbiamo dovuto far passare tutte le sue dichiarazioni.
Era in tutto, tranne che nel presepe”.

L’insider ha detto che in seguito il partito ha chiesto a lui e ad altri di installare un cancello di sicurezza e sbarrare le finestre a casa di McFadden a Carrickfergus.

“Era strano perché Dennis sembrava non avere paura di vivere lì. Ha parcheggiato la sua macchina in strada e non ha nemmeno nascosto la letteratura dello Sinn Fein sul sedile posteriore”, ha aggiunto.

“Ho trovato davvero strano il suo legame con il partito. Gli ho chiesto perché uno scozzese avrebbe scelto di essere così coinvolto con noi. Ha detto che suo padre era del Donegal, ma non l’ho bevuta come motivo”.

L’attivista si è allarmato quando McFadden ha iniziato a discutere apertamente di unirsi all’IRA con i membri del partito, quindi è andato direttamente al quartier generale dello Sinn Fein e lo ha denunciato per una “completa violazione della sicurezza”.
Ha parlato con un alto funzionario del partito e gli è stato detto che le sue preoccupazioni sarebbero state indagate.

“Ma non è successo niente, così io e altri membri di cumann ci siamo dimessi in massa”, ha detto la fonte.
L’individuo con cui ha parlato in seguito ha lasciato lo Sinn Fein per un gruppo dissidente.

Un altro ex membro del partito della contea di Antrim ha detto: “Avevo a che fare con Dennis nel 2001. Ha affermato di essere stato un pilota con una compagnia aerea particolare. Conoscevo qualcuno che lavorava per la compagnia aerea, quindi l’ho fatto controllare. Non avevano mai sentito parlare di lui. Ho sfidato Dennis al riguardo, ma lui ha trovato una scusa. Ho quindi espresso le mie paure alla leadership”.

“Stavamo cercando di costruire la nostra adesione nel nord di Antrim e Dennis è stata una figura dirompente perché c’erano così tante persone che non si fidavano di lui”.

“Ha organizzato proteste a livello locale sulla droga e altre questioni, ma la polizia sembrava sempre essere stata cablata in anticipo perché sarebbe arrivata sempre prima di noi”.

Un terzo ex membro dello Sinn Fein ha detto di aver lavorato a stretto contatto con McFadden quando l’agente era presidente del ceantair di comhairle di Antrim nord ed est.
Ha ricordato di aver interrogato gentilmente il glaswegian sul suo coinvolgimento repubblicano e gli è stato detto “nessuno fa domande a Pat Doherty su questo argomento”.
Doherty, allora vicepresidente dello Sinn Fein e deputato di West Tyrone, era uno scozzese i cui genitori erano del Donegal.

Un repubblicano di West Belfast ha ricordato come aveva lavorato con Mcfadden al Mynt.
“Stava uscendo con una ragazza di Carrickfergus, ma poi ha incontrato un’altra ragazza di Glengormely che era un po’ più giovane di lui e si è messo insieme con lei”, ha detto.
La fonte ha aggiunto che McFadden gli ha detto che proveniva da una famiglia repubblicana vicino a Bloody Foreland nel Donegal Gaeltacht.

L’agente dell’MI5 era molto vicino al leader repubblicano Tony “TC” Catney, che è morto di cancro nel 2014.
Catney è stato rilasciato dal carcere nel 1990 dopo aver scontato una condanna a 16 anni per omicidio. È diventato il direttore delle elezioni dello Sinn Fein, ma ha lasciato il partito nel 2005 e in seguito si è unito al dissidente Republican Network for Unity (RNU).
McFadden ha partecipato a una serie di incontri di RNU con Catney, che una fonte ha rivelato di aver “seguito da un’organizzazione all’altra”.
Erano anche coinvolti nelle “Società del 1916”.

Una fonte di Tyrone ha detto: “La gente qui era molto attenta intorno a lui. Quando partecipava alle riunioni politiche, chiedeva: “Dove si svolgono i veri incontri? “.
Gli fu detto “questi erano gli unici incontri, non c’erano quelli nascosti”.

La fonte ha detto che la Nuova IRA è stata “ripetutamente avvertita” riguardo a McFadden, che si ritiene fosse responsabile della prenotazione di una proprietà in affitto a Tyrone che è stata poi intercettata e compromessa dai servizi prima di essere utilizzata per una riunione della Nuova IRA.
Il repubblicano ha aggiunto che è stato “strabiliante” il fatto che figure della leadership che vivevano a poche miglia di distanza si affidassero ad uno scozzese con sede a Glengormely per organizzare i luoghi di incontro per loro, quando invece erano “praticamente sulla loro soglia di casa”.

Catney ha contribuito a formare la New IRA nel 2012. Fonti repubblicane hanno detto che McFadden lo ha aiutato a curarlo quando era malato ed era “fortemente provato” per la sua morte.
Il Glaswegian ha fatto parte dell’esecutivo nazionale del Saoradh, la vetrina politica della formazione paramilitare, come “ufficiale delle risorse”.
Fonti hanno detto che “si è fatto strada” attraverso il coinvolgimento nelle finanze dell’organizzazione. Hanno aggiunto che ha affermato di avere un lavoro come ispettore per la sicurezza rendendo luoghi e strutture “sicuri” per grandi eventi anche all’estero, il che lo ha tenuto fuori dal paese per periodi di tempo.
Gli addetti ai lavori hanno sottolineato che come membro fondatore di Justice Watch Ireland, istituito per evidenziare presunti errori giudiziari, McFadden ha avuto accesso a cause legali.

È stato anche coinvolto nel comitato Justice for the Craigavon ​​2 e per un certo periodo a capo del sito web e dei social media del gruppo.

Una fonte ha detto: “Dennis era anonimo. È semplicemente passato in secondo piano. È sempre stato la persona che si è offerta di scattare fotografie, ma non voleva esserci.
“Ci sono alcuni repubblicani con un grande ego sui social media, che cercano sempre di amplificare il loro profilo. Dennis non era uno di loro. Avresti notato a malapena che era lì”.

Lo Sinn Fein è stato contattato per un commento ma non ha risposto.

Suzanne Breen  per il Belfast Telegraph