L’amnistia si applicherà a IRA, UDA e UVF, sostiene l’SDLP

Brendan Lewis, questa settimana, ha detto di essere impegnato a rispettare l’impegno del manifesto del partito conservatore di “introdurre una nuova legislazione per affrontare le richieste legali vessatorie che minano le nostre Forze Armate”. Il deputato socialdemocratico cattolico per il Foyle, Colum Eastwood, ha detto che tale legislazione si tradurrebbe in un’amnistia de facto che dovrebbe essere applicata allo stesso modo a repubblicani e lealisti. “Il Segretario di Stato spiegherà molto attentamente per alcune persone in quest’Aula che non sembrano capire che, se viene data un’amnistia a chiunque – per esempio, se viene data un’amnistia ai soldati che forse hanno commesso un omicidio nelle strade di Derry, Belfast o altrove – un’amnistia dovrebbe essere data a tutti, compresi i membri dell’IRA, dell’UVF e dell’UDA” ha chiesto. Lewis ha risposto: “L’on. Gentleman ha assolutamente ragione nel dire che qualsiasi cosa facciamo deve essere equilibrata in tutta la comunità”. Lo scambio è avvenuto durante una discussione del Northern Ireland Legacy Bill. Sia i deputati Tory che quelli del DUP hanno negato che ciò che si stava cercando per i veterani britannici fosse un’amnistia. Eastwood ha detto: “Ho capito che non è sua intenzione, né di molte altre persone, di ottenere un’amnistia, ma lasciatemi dire questo: stiamo parlando con il governo britannico ogni giorno della settimana su questo tema. Un’amnistia è quello che otterrete, perché se dite alla gente, ‘Nei primi giorni dei Troubles, il vostro caso fu investigato adeguatamente’ – beh, non lo fu assolutamente. Ecco perché dobbiamo passare attraverso questo processo”. Il deputato di Derry ha chiesto chi verrà con lui a trovare i parenti in lutto “in qualsiasi anno durante il conflitto, per dire loro che non hanno diritto a passare attraverso il processo di giustizia come tutti gli altri?”, e aggiunto: “Venite con me e fatelo in qualsiasi giorno della settimana: vi porterò da quelle vittime. Se seguite quello che questo governo britannico intende fare, direte non solo ai veterani, ma alla gente dell’IRA, dell’UVF, a tutti, che hanno il diritto di camminare liberi per le strade, e che le persone che sono state uccise, e i loro familiari che sono stati lasciati indietro, che hanno sofferto di più e sono stati lasciati fuori da questo processo di pace, dovranno solo aspettare perché ancora una volta, li deluderemo”.