L’ex giocatore di rugby irlandese Trevor Ringland nominato inviato speciale degli Stati Uniti per l’Irlanda del Nord
Tuttavia, la nomina sta incontrando l'opposizione nazionalista: "non siamo stati interpellati, mancanza di rispetto e arroganza da parte dei conservatori britannici"
L’ex internazionale di rugby irlandese Trevor Ringland è stato nominato dal governo britannico come primo inviato speciale negli Stati Uniti per l’Irlanda del Nord.
L’annuncio è stato fatto questa mattina dal Segretario di Stato per il Nord, Brandon Lewis.
Lo Sinn Féin ha fortemente criticato la mossa perché l’esecutivo di Stormont (ne il partito) non è stato consultato o informato prima dell’annuncio.
Trevor Ringland, un avvocato, ha fatto 31 presenze con la maglia verde e ha girato la Nuova Zelanda con i British and Irish Lions nel 1983. Ha anche giocato per Ulster e Ballymena.
In una dichiarazione, Brandon Lewis ha detto che la nomina “riflette l’impegno duraturo del governo britannico per la pace, la prosperità e la stabilità dell’Irlanda del Nord”.
Il leader dell’Ulster Unionist Party (UUP), Doug Beattie, ha accolto con favore la mossa, descrivendola come “una fantastica posizione e opportunità per l’Irlanda del Nord”.
Ma il leader dello Sinn Féin in Irlanda del Nord, e vice primo ministro Michelle O’Neill, ha detto che la decisione del signor Lewis di fare unilateralmente una tale nomina senza consultare l’esecutivo di Stormont “sa di arroganza e mancanza di rispetto da parte dei Tory”.
“Questo non è un modo accettabile di fare le cose”, ha detto in una dichiarazione.
“L’Esecutivo ha una missione diplomatica permanente con sede a Washington DC che comprende funzionari civili sotto gli auspici dell’Ufficio Esecutivo”.
Nella sua dichiarazione, il Segretario di Stato, ha detto che il ruolo di Ringland includerà il lavoro con le imprese e gli investitori statunitensi per costruire sui legami stabiliti e sostenere lo sviluppo economico a lungo termine dell’Irlanda del Nord.
Ringland ha detto di essere onorato di assumere il ruolo per conto del governo britannico.
“Non vedo l’ora di operare con il Segretario di Stato per l’Irlanda del Nord nel garantire che le politiche del governo britannico sull’Irlanda del Nord siano ben rappresentate al pubblico statunitense e di fare la mia parte nel forgiare legami politici, sociali ed economici più profondi tra i nostri due paesi”, ha aggiunto.
