I detective della Terrorism Investigation Unit delle forze di sicurezza britanniche hanno condotto delle ricerche a Irvinestown martedì come parte di un’operazione in corso sulle attività della Continuity IRA (CIRA).
Ci sono state perquisizioni anche a North Lurgan e Castlederg.
Da gennaio, la CIRA ha rivendicato la responsabilità degli allarmi di sicurezza a Wattlebridge e Enniskillen.
La formazione pramilitare repubblicana sostiene di aver sparato contro un elicottero della polizia a Wattlebridge e alla stazione di polizia di Enniskillen con “proiettili ad alta velocità”.
Il Republican Sinn Féin (RSF) ha rilasciato una dichiarazione sulla scia delle perquisizioni, descrivendole come “incursioni pesanti delle forze della Corona britannica”.
La dichiarazione ha continuato: “Le case sono state perquisite e gli oggetti sono stati presi dalle proprietà come i vestiti, tra cui scarpe, calze, pantaloni, maglioni, felpe e cappotti.
“Inoltre, tutte le apparecchiature elettroniche sono state prese, compresi telefoni, computer portatili e tablet per bambini, lasciando gli occupanti con quello che avevano con loro al momento delle perquisizioni.
“Le case sono state distrutte e i veicoli sono stati sequestrati in entrambi i locali in raid coordinati nel North Fermanagh e West Tyrone”.
Il Republican Sinn Féin ha anche affermato di credere che ci fossero “due aerei da ricognizione britannici, forse droni, che si libravano alti nel cielo” a Rosslea martedì notte.
Al momento in cui scriviamo, la PSNI non aveva ulteriori dettagli dalle perquisizioni e non avrebbe confermato se le perquisizioni erano collegate ai recenti allarmi di sicurezza nel Fermanagh, di cui il gruppo dissidente repubblicano ha rivendicato la responsabilità.
