Distretto Nord

Pelosi avverte che le modifiche al protocollo sull’Irlanda del Nord potrebbero influire sull’accordo commerciale degli Stati Uniti con la Gran Bretagna

L'intervento senza mezzi termini arriva mentre sale la tensione per i piani di Liz Truss di annullare parti del protocollo

 

La Presidente della Camera degli Stati Uniti, Nancy Pelosi, ha avvertito che una legislazione unilaterale del Regno Unito sul protocollo dell’Irlanda del Nord potrebbe mettere in pericolo le prospettive britanniche di un accordo di libero scambio con gli Stati Uniti. L’intervento della Pelosi è arrivato senza mezzi termini due giorni dopo che il ministro degli Esteri britannico, Liz Truss, ha confermato che il governo intendeva presentare una legge che avrebbe annullato alcune parti del protocollo, esentando dai controlli doganali dell’UE alcune merci che circolano tra la Gran Bretagna e l’Irlanda. La Pelosi ha chiarito di considerare il protocollo come essenziale per il mantenimento dell’accordo di pace del Venerdì Santo del 1998, che ha ridotto al minimo i controlli alle frontiere tra l’Irlanda del Nord e la Repubblica d’Irlanda.

Il protocollo per l’Irlanda del Nord è il risultato dei negoziati con l’UE su come mantenere il confine senza attriti tra le due isole e i confini doganali dell’UE dopo la Brexit.

“Come ho dichiarato nelle mie conversazioni con il Primo Ministro, il Ministro degli Esteri e i membri della Camera dei Comuni, se il Regno Unito sceglie di minare gli accordi del Venerdì Santo, il Congresso non può e non sosterrà un accordo bilaterale di libero scambio con il Regno Unito”, ha affermato il Presidente della Camera in una dichiarazione scritta. L’UE ha già messo in guardia da una potenziale guerra commerciale se il Regno Unito procederà con la sua legislazione.

“È profondamente preoccupante che il Regno Unito cerchi ora di scartare unilateralmente il protocollo sull’Irlanda del Nord, che preserva gli importanti progressi e la stabilità ottenuti con gli accordi. Il protocollo continua a godere di un forte sostegno bipartisan e bicamerale nel Congresso degli Stati Uniti”, ha aggiunto Pelosi.

L’avvertimento fa seguito alla visita a Washington del neo-incaricato del Primo Ministro per il protocollo sull’Irlanda del Nord negli Stati Uniti, Conor Burns, per spiegare all’amministrazione Biden e al Congresso la posizione britannica, che è quella di accusare l’UE di inflessibilità.

I funzionari statunitensi si sono tuttavia irritati per il fatto che Burns, dopo aver sottolineato il suo stretto rapporto personale con Boris Johnson, non li abbia avvertiti che Johnson stava per visitare l’Irlanda del Nord. Burns ha assicurato che non era stata presa alcuna decisione sull’opportunità di portare avanti una nuova legislazione, pochi giorni prima che Truss facesse il suo annuncio.

“Nel rispetto della volontà del popolo britannico e della Brexit, sollecito negoziati costruttivi, collaborativi e in buona fede per attuare un accordo che sostenga la pace”, ha scritto Pelosi giovedì sera. “I bambini dell’Irlanda del Nord, che non hanno mai conosciuto il sanguinoso conflitto e non vogliono tornare indietro, meritano un futuro libero dalla violenza in cui tutti possano raggiungere la propria realizzazione”.

Let

Appunti di una crociata contro la parola intesa e interpretata come ribellione al diluvio verbale che segna la deriva dei nostri giorni. L’occhio avido del giornalista si tuffa in un luogo chiuso a tutti gli sguardi e profana il tempio dei silenzi dell’ultra-nazionalismo in Europa. Un Candide del terzo millennio che esplora, dissacra e perturba.

Related Articles

Close