Distretto Nord

Protocollo, Londra non interverrà. Incredulità e confusione nell’UE

I media europei hanno risposto con shock e incredulità questa mattina quando un ministro dell’Irlanda del Nord ha ordinato di porre fine ai controlli sul cibo nel suo paese. L’incertezza rimane dopo che il governo britannico ha detto ieri sera tardi che non interverrà in un ordine di ristabilire i controlli Brexit nei porti dell’Irlanda del Nord.

Il ministro unionista del DUP Edwin Poots, i cui funzionari sono responsabili dell’esecuzione dei controlli del protocollo dell’Irlanda del Nord, ha detto di aver ordinato al suo segretario permanente di fermarli alla mezzanotte di mercoledì sera.

Non è chiaro se l’alto funzionario del suo dipartimento, Anthony Harbinson, rispetterà l’ordine.

Un portavoce del Dipartimento dell’agricoltura, dell’ambiente e degli affari rurali (Daera) ha rifiutato di confermare se l’ordine sarà eseguito.

Il ministro dell’Irlanda del Nord chiede che i controlli alla frontiera finiscano a mezzanotte, mentre il dibattito sulla Brexit si scalda.

Controlli questa mattina
Nonostante l’annuncio, i camion sono stati ricevuti in una struttura di controllo del Dipartimento dell’agricoltura, dell’ambiente e degli affari rurali nel porto di Belfast questa mattina presto.

Diversi veicoli sono entrati nella struttura dopo che il traghetto è arrivato da Cairnryan in Scozia poco prima delle 7 del mattino.

Un membro del personale ha rifiutato di confermare se i controlli del protocollo dell’Irlanda del Nord stavano continuando.

Potrebbe diventare chiaro solo quando i primi traghetti arriveranno al porto questa mattina.

SDLP e Sinn Fein insistono che il servizio civile ha il dovere di rispettare gli obblighi legali di Stormont di effettuare i controlli secondo i termini dell’accordo di ritiro della Brexit.

Ma in una dichiarazione, il governo britannico ha detto che non avrebbe interferito con la mossa, dicendo che era una “questione per l’esecutivo dell’Irlanda del Nord”.

“Il funzionamento dei controlli è una questione per l’esecutivo dell’Irlanda del Nord”.

Un portavoce del governo
“Siamo stati costantemente chiari sul fatto che ci sono problemi significativi con il protocollo che hanno urgente bisogno di essere risolti, ed è per questo che siamo in intensi colloqui con l’UE per trovare soluzioni”.

Il ministro degli Esteri Liz Truss parlerà con il vicepresidente della Commissione europea Maros Sefcovic oggi, ha detto il portavoce.

Anche il segretario di Stato all’Irlanda del Nord per il governo di Londra, Brandon Lewis, ha escluso un intervento.

“Ovviamente questa è una questione che riguarda l’esecutivo dell’Irlanda del Nord, è qualcosa che rientra nelle loro competenze legali”, ha detto a ITV.

 

 

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Appunti di una crociata contro la parola intesa e interpretata come ribellione al diluvio verbale che segna la deriva dei nostri giorni. L’occhio avido del giornalista si tuffa in un luogo chiuso a tutti gli sguardi e profana il tempio dei silenzi dell’ultra-nazionalismo in Europa. Un Candide del terzo millennio che esplora, dissacra e perturba.

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