PSNI: “Army Council dell’IRA e INLA ancora in pieno controllo dello Sinn Fein e IRSP”
Secondo la PSNI. il Consiglio d’Armata, l’Army Council dei Provos, continuano a controllare la vetrina politica, costituzionalizzata, dello Sinn Fein.
La polizia nordirlandese ha emesso il chiarimento in seguito alla preoccupazione che l’ultimo rapporto dell’organismo di controllo paramilitare, l’Independent Review Commission (IRC), abbia taciuto sulla continua influenza dei gruppi terroristici repubblicani, tra cui l’IRA provvisoria e l’INLA sulle rispettive piattaforme politiche.
La PSNI ha dichiarato ieri che non sono state apportate modifiche rispetto alla valutazione effettuata nel 2015 del rapporto tra IRA e Sinn Fein.
In una dichiarazione la PSNI ha voluto specificare alla stampa che: “Il rapporto IRC è pubblicato dalla Commissione indipendente di revisione e la PSNI non determina il contenuto del rapporto. Per quanto riguarda la PIRA (Provisional IRA), dall’ultima valutazione paramilitare del 2015 non si sono registrati cambiamenti.”
Il portavoce per la giustizia dell’Ulster Unionist Party, Doug Beattie, ha dal canto suo ha accusato che la credibilità dell’IRC sarebbe quindi adesso in discussione.
“La mancata denuncia delle attività dell’IRA o dell’INLA nella seconda relazione della Commissione per i rapporti indipendenti all’inizio di questa settimana è stata ed è un grave errore, che potrebbe minare la fiducia della stessa Commissione”, ha affermato.
Tuttavia, un portavoce dell’IRC ha dichiarato: “L’IRC non ha alcun ruolo nel fare valutazioni in materia di sicurezza e in effetti non ha esperienza per effettuare tali valutazioni. La valutazione dei parametri è di competenza delle autorità per la sicurezza.”
Il deputato dello Sinn Fein Mickey Brady ha respinto la valutazione della PSNI.
“L’IRA non c’è e non torna più”, ha concluso.
