Tony Blair snobbato dall’università di Dublino per l’onorificenza al processo di pace a causa del suo ruolo nella guerra in Iraq

L’ex primo ministro britannico era stato proposto per l’onorificenza insieme alla sua ex controparte, il taoiseach Bertie Ahern. Tuttavia, secondo il Sunday Independent, l’autorità di governo dell’università ha respinto la nomina per il timore che potesse provocare un contraccolpo a causa del ruolo di Blair nell’invasione dell’Iraq da parte degli Stati Uniti nel 2003. “La decisione è stata presa perché Blair sarebbe stato troppo controverso. Hanno ritenuto che la guerra in Iraq avrebbe portato un’attenzione troppo negativa sull’università”, ha dichiarato una fonte. L’università si sta ora preparando a conferire il premio onorario di dottore in filosofia all’ex taoiseach Ahern e alla professoressa Monica McWilliams, attivista per la pace e firmataria dell’Accordo del Venerdì Santo per conto della Northern Ireland Women’s Coalition. La cerimonia si svolgerà giovedì presso The Helix, nel campus di Glasnevin della DCU, a poche settimane dal 25° anniversario della firma dell’Accordo del Venerdì Santo, avvenuta nel 1998. La DCU ha già conferito una laurea honoris causa agli architetti del processo di pace Seamus Mallon, David Trimble e al senatore George Mitchell, nonché all’ex presidente degli Stati Uniti Bill Clinton. Contattato, un portavoce della DCU ha dichiarato: “Il comitato per le lauree ad honorem dell’università non commenta le candidature ricevute o quelle ancora in corso di esame”. Blair ha già espresso “dolore, rammarico e scuse” per gli errori commessi per il suo ruolo nella pianificazione della guerra in Iraq. Nel 2016 ha dichiarato di accettare “la piena responsabilità senza eccezioni o scuse” per le decisioni che hanno portato al coinvolgimento del Regno Unito nella guerra in Iraq. Ha affermato di aver voluto liberare il popolo iracheno e metterlo al sicuro dal “male” di Saddam Hussein, ma che invece è diventato vittima della violenza settaria. Meno di un decennio prima della guerra, sia Blair che Ahern erano stati lodati per il loro ruolo nel portare all’accordo di pace nel 1998 dopo anni di Troubles in Irlanda del Nord. Blair, come Ahern, è stato eletto al vertice del governo nel 1997 e ha ricevuto le redini del processo di pace da un predecessore. Nel caso di Blair si trattava di John Major, ma quando Blair è entrato in carica le cose si sono accelerate. Si dice che Blair, che ha trascorso le vacanze dell’infanzia nel Donegal, abbia avuto più feeling con l’Irlanda rispetto ai suoi predecessori. Fino alle ultime ore l’accordo era incerto, ma Blair era determinato ad essere pratico quando si presentavano i problemi e ansioso di raggiungere il trattato internazionale della pace nordirlandese.