Washington: risoluzione USA allontana lo spettro del confine fisico dopo Brexit
La Camera degli Stati Uniti ha approvato una risoluzione che ribadisce il sostegno all’Accordo del Venerdì Santo, esortandone l’adesione durante i prossimi negoziati sulla Brexit.
La legislazione è stata approvata martedì sera con voto vocale unanime.
Esorta il Regno Unito e l’UE a garantire che la Brexit non minacci la pace nell’Irlanda del Nord e si opponga a qualsiasi confine fisico.
Insiste inoltre sul fatto che qualsiasi accordo commerciale tra Regno Unito e Stati Uniti deve soddisfare gli obblighi dell’accordo del Venerdì Santo.
L’accordo del Venerdì Santo è l’accordo, firmato nel 1998, è ampiamente visto come il segno della fine effettiva dei Troubles nell’Irlanda del Nord.
‘Gli Stati Uniti hanno avuto un ruolo importante’ nell’istituzione di un’amministrazione condivisa del potere nel quadro della devolution che ha creato nuove istituzioni per la cooperazione transfrontaliera, nonché strutture per migliorare le relazioni tra i governi britannico e irlandese.
Il Taoiseach (primo ministro irlandese) Leo Varadkar ha ripetutamente affermato che il Regno Unito e l’Irlanda devono onorare l’accordo del Venerdì Santo e l’impegno a non avere un confine fisico.
La legislazione americana è stata co-sponsorizzata nella Camera dei rappresentanti dal deputato democratico Thomas Suozzi e dal deputato repubblicano Peter King.
“Gli Stati Uniti hanno svolto un ruolo importante nella firma dell’Accordo del Venerdì Santo, un risultato importante che è stato in gran parte responsabile della relativa pace negli ultimi due decenni”, ha dichiarato il membro del Congresso Suozzi.
Il deputato King ha aggiunto che “è indispensabile che gli Stati Uniti facciano tutto il possibile non solo per sostenere l’accordo del Venerdì Santo, ma anche per impedire il ritorno di un confine fisico”.
