Accordi per il cinema e l’energia mentre il boom della Brexit tra Francia e Irlanda si fa sentire

Continuano i nuovi collegamenti tra Francia e Irlanda, uno dei più evidenti “vantaggi della Brexit” – almeno per l’Irlanda.Tra questi, nuovi servizi di traghetto e accordi di viaggio, una partnership con l’industria cinematografica e un cavo elettrico di 575 km sotto il mare. L’Irlanda ha iniziato a perseguire legami più stretti nel 2019, quando ha annunciato una nuova “strategia per la Francia”. Nel 2021, i due hanno firmato un piano d’azione congiunto, che il Taoiseach Leo Varadkar e il Presidente Macron hanno recentemente discusso di nuovo durante un pranzo all’Eliseo. Quest’anno è stato aperto un consolato irlandese a Lione e il presidente di Brittany Ferries Jean-Marc Roué è diventato console onorario irlandese a Roscoff. Secondo quanto riferito, i collegamenti tra i porti francesi e irlandesi sono quadruplicati in meno di due anni, poiché i trasportatori optano per le consegne via mare da e verso la Francia anziché attraverso il “ponte di terra” del Regno Unito. Recentemente, i rappresentanti del porto di Dunkerque hanno visitato l’Irlanda per discutere di un’espansione “significativa” delle rotte commerciali, con l’obiettivo di rafforzare i collegamenti con Dublino e Rosslare e di stabilire per la prima volta rotte con Cork e Waterford. Rosslare afferma che le merci dell’UE che passano per il porto sono già aumentate del 370% rispetto al 2019.

Accordo tra traghetto e treno
Una rotta di traghetti merci Rosslare-Dunkirk è stata lanciata nel 2020 dall’azienda danese DFDS, che nel 2022 ha iniziato a sperimentare un servizio passeggeri poiché la rotta commerciale era stata “estremamente popolare”. La compagnia svedese Stena Line ha avviato una rotta passeggeri Rosslare-Cherbourg nel 2022 e ha dichiarato che a giugno verrà aggiunto un secondo traghetto, raddoppiando la frequenza di navigazione e triplicando la capacità di trasporto passeggeri. La Francia e l’Irlanda sono inoltre pronte a lanciare una nuova offerta di biglietti combinati tra traghetto e treno che potranno essere utilizzati in entrambi i Paesi a partire dall’estate 2023, il che significa che un solo biglietto potrà coprire un viaggio completo. La notizia arriva mentre Brittany Ferries ha annunciato che nel 2022 i passeggeri sulle rotte della Manica saranno in calo del 35% rispetto al 2019 (pre-pandemia/Brexit), ma in aumento del 46% sulle rotte Francia-Irlanda. Sette università francesi e irlandesi hanno stipulato un accordo per una più stretta collaborazione nel 2021.

Il cavo aumenterà le esportazioni di elettricità in entrambe le direzioni
Un portavoce dell’ambasciata irlandese a Parigi ha dichiarato che il cavo Celtic Interconnector è un altro accordo chiave, anche se l’idea è precedente alla Brexit. A novembre è stato firmato a Parigi un accordo di finanziamento e costruzione in una partnership da 1,6 miliardi di euro tra l’operatore elettrico statale irlandese EirGrid e RTE France. “Il cavo andrà da Cork alla Bretagna e la sua costruzione inizierà nel 2023. Dovrebbe essere operativo entro il 2026. L’Irlanda esporterà energia rinnovabile in Francia e viceversa. Abbiamo questa possibilità anche con il Regno Unito, ma ci accorgiamo che quando c’è vento lì, c’è vento anche in Irlanda, ma questo non vale per la Francia. Quindi, avendo vento e domanda in momenti diversi, saremo in grado di aumentare le esportazioni in entrambi i sensi”, ha detto il portavoce.

La Brexit non è l’unico fattore di rafforzamento dei legami
L’accordo sul cinema significherà che le produzioni congiunte franco-irlandesi in uno dei due Paesi potranno essere finanziate da entrambi. “Faciliterà lo sviluppo dei talenti e delle industrie locali”. Il portavoce ha detto che la Brexit è “sicuramente un fattore importante” nell’aumento dei legami, anche se ci sono “altre dimensioni”. Ad esempio, ha detto che l’Irlanda è entrata a far parte del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite nel 2021, il che significa che Francia e Irlanda sono ora gli unici membri dell’UE a sedervi, il che ha portato a una più stretta cooperazione. L’Irlanda aprirà anche la sua prima ambasciata nell’Africa occidentale francofona, a Dakar, nel 2023.