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Boom dello Sinn Féin per le politiche di sabato: Mary Lou McDonald la “comunicatrice più efficace”

Un nuovo sondaggio ha confermato Mary Lou McDonald come “la comunicatrice più efficace” tra i leader dei partiti durante la campagna elettorale fino ad oggi. Il risultato arriva dopo che il sondaggio MRBI Irish Times / Ipsos della scorsa notte ha etichettato lo Sinn Féin come il partito più popolare del paese. Un sondaggio per PR360, condotto da Amárach Research, ha posto la leader dello Sinn Féin davanti ai rivali Leo Varadkar e Micheál Martin. Il sondaggio è stato condotto venerdì 31 gennaio, condotto tra 1.000 adulti. La domanda posta al pubblico è stata: quale dei principali leader dei partiti ritieni abbia meglio comunicato agli elettori durante la campagna fino ad oggi? La McDonald è risultata in cima con il 32%, davanti a Varadkar al 15% e Martin al 14%. Il risultato completo del sondaggio è stato: Mary Lou McDonald (Sinn Féin) – 32% Leo Varadkar (Fine Gael) – 15% Micheál Martin (Fianna Fáil) – 14% Eamon Ryan (Green Party) – 6% Richard Boyd Barrett (Solidarity- People before profit) – 6% Brendan Howlin (Labour) – 5% Róisín Shortall (socialdemocratici) – 3% Nessuna delle precedenti – 19%

“Il suo tono e la sua abilità sembrano aver convinto le persone”, ha dichiarato Dan Pender, Managing Director di PR360. Ha aggiunto: “È stata a suo agio durante tutta la campagna e ha convinto gli elettori che lo Sinn Féin è la vera alternativa allo status quo”. Amanda Glancy, Director of Policy and Campaigns di PR360, ha dichiarato: “Il sondaggio rende interessanti le analisi dei partiti più piccoli, che finora hanno faticato durante la campagna. “La battaglia tra Fine Gael, Fianna Fáil e Sinn Féin ha dominato in radio e TV e i partiti minori sono state eliminati.” Le statistiche arrivano quando lo Sinn Féin nell’ultimo sondaggio dell’RMBI sull’Iros Times / Ipsos, ha raggiunto il 25%, , mentre il supporto per il Fine Gael è tornato al 20% e Fianna Fáil è sceso di 2 punti a 23. Il sondaggio di lunedì sera ha mostrato che il Fine Gael ha subito un netto calo dell’11% tra la classe media ed elettori di mezza età di età compresa tra 35 e 49 anni in sole due settimane -dal 29% al 18%; Il punteggio dello Sinn Féin tra i più istruiti e con i più alti guadagni aumenta del 4%; Il supporto per i Verdi è aumentato, mentre il Labour e’ sceso a solo il 4%; Il sostegno al governo è crollato di 6 punti – 21%; il gradimento per Leo Varadkar è sceso dal 5 al 30% e in calo del 21% da ottobre, il sostegno prr Micheal Martin è sceso di nuovo dal 33% al 30%, mentre quello a McDonald è aumentato di sette punti dal 34% al 41%. La McDonald dovrebbe prendere parte al dibattito con gli altri leader stasera. Sarà con Micheál Martin del Fianna Fáil e Leo Varadkar del Fine Gael.

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Appunti di una crociata contro la parola intesa e interpretata come ribellione al diluvio verbale che segna la deriva dei nostri giorni. L’occhio avido del giornalista si tuffa in un luogo chiuso a tutti gli sguardi e profana il tempio dei silenzi dell’ultra-nazionalismo in Europa. Un Candide del terzo millennio che esplora, dissacra e perturba.

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