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Il gruppo hip-hop di Belfast ‘Kneecap’ organizza questo fine settimana a Cork un “Michael Collins Revenge Party”

Il trio repubblicano sarà affiancato da alcuni amici musicisti

Questa settimana si è parlato molto del centenario di Michael Collins, ma una band irlandese ha in programma di celebrarlo in modo un po’ insolito. Il trio hip-hop di Belfast Kneecap, che canta in irlandese ed è noto per la sua posizione repubblicana con canzoni come “Get Your Brits Out”, sta organizzando un “Michael Collins Revenge Party” nel locale musicale Connolly’s of Leap, a 40 km da dove Collins fu ucciso in un’imboscata a Beal na Blath nel 1921.

 

 

L’evento, della durata di due giorni, si terrà sabato 27 e domenica 28 agosto e vedrà il trio promettere “due giorni di musica e pinte con alcuni dei nostri artisti preferiti”, tra cui Jelani Blackman, Mango, Arveene, John Francis Flynn e Lisa Oh. Saranno disponibili autobus di andata e ritorno da Cork City, con dettagli in via di definizione, ma è possibile acquistare i biglietti a questo link. I Kneecap, nel frattempo, sono stati al centro delle cronache per altri motivi nell’ultima settimana, dopo aver svelato un nuovo murale che raffigura un furgone della PSNI in fiamme, con la scritta “níl fáilte roimh an RUC”, ovvero “la RUC non è la benvenuta”. Il trio ha difeso l’opera come “bella arte”.

 

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Appunti di una crociata contro la parola intesa e interpretata come ribellione al diluvio verbale che segna la deriva dei nostri giorni. L’occhio avido del giornalista si tuffa in un luogo chiuso a tutti gli sguardi e profana il tempio dei silenzi dell’ultra-nazionalismo in Europa. Un Candide del terzo millennio che esplora, dissacra e perturba.

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