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Fermate i palazzinari di Dublino. National Botanic Gardens a rischio impatto visivo denunciano i cittadini

L’ufficio dei lavori pubblici ministeriali ha sollevato preoccupazioni riguardo al progetto di costruire 74 appartamenti vicino al National Botanic Gardens di Glasnevin di Dublino a causa dell’impatto che la costruzione avrebbe avuto sulla popolare attrazione turistica. L’OPW ha sollevato problemi con la portata dello sviluppo proposto sul sito di un ex concessionario di automobili su Glasnevin Hill a Dublino 9, e l’impatto visivo che avrebbe avuto sui Giardini Botanici. La domanda di pianificazione è stata presentata dalla Sanderly Holdings Limited lo scorso settembre. La società è strettamente legata allo sviluppatore di proprietà, Noel Smyth. “L’OPW teme che il sito dello sviluppo proposto non sia in grado di assorbire un tale sviluppo su larga scala in un modo che rispetti i suoi dintorni storici, e in particolare, il sito del National Botanic Gardens”, ha scritto un architetto della OPW al Consiglio. Esige che i pianificatori chiedano al richiedente di considerare più pienamente l’effetto che lo sviluppo proposto avrebbe sui giardini. Sanderly Holdings ha fatto richiesta al Comune di Dublino per costruire 74 appartamenti (un mix di unità da una, due e tre camere da letto), con strutture associate e due unità di vendita al dettaglio nell’ex showroom Glasnevin Autos sulla collina di Glasnevin.

Gli appartamenti proposti verrebbero costruiti su due isolati fino a sei piani (circa 20 metri) di altezza. La richiesta è stata accolta con una resistenza locale molto agguerrita, con un totale di 75 segnalazioni di terzi presentate al Consiglio. Questi provenivano da residenti locali, politici e imprese interessate. Il leader di Dublino nordoccidentale TD (Teachta Dála) dei socialdemocratici, Róisín Shortall, e il consigliere Gary Gannon, e la laburista Áine Clancy assieme all’indipendente Cieran Perry, sono tra coloro che si sono opposti allo sviluppo. La portata dello sviluppo, l’effetto negativo che avrebbe sul traffico, l’impatto visivo che avrebbe avuto e il fatto che sarebbe stato fuori luogo con altri edifici nell’area erano tra le preoccupazioni più comuni sollevate. “Credo che questa proposta costituisca un sovrasviluppo del sito e sarebbe inappropriato per il Glasnevin Village”, ha scritto il Deputato Shortall nel suo intervento. “In termini di altezza, design e ingombro, la proposta dominerebbe completamente il panorama stradale di Glasnevin Hill, dove la maggior parte degli edifici sono a due piani”. Il  DCC tornò dal richiedente specificando 13 pezzi di informazioni aggiuntive prima che una decisione potesse essere presa sulla domanda. Sanderly Holdings, aveva originariamente sei mesi da novembre per presentare le informazioni. I consulenti di pianificazione Tom Phillips & Associates, che agivano per conto dell’azienda, hanno richiesto un’estensione del tempo massimo. Un’estensione è stata concessa a marzo fino ad agosto e le informazioni sono state fornite alla fine del mese scorso. I pianificatori hanno chiesto di rispondere alle preoccupazioni sull’altezza proposta dei condomini, che è superiore ai limiti consentiti in quell’area nell’ambito del piano di sviluppo della città di Dublino 2016-2022. Al richiedente è stato anche chiesto di rispondere alle preoccupazioni sull’impatto visivo che lo sviluppo avrebbe avuto sulle proprietà circostanti. È stato anche richiesto di presentare le immagini di come sarebbe stato lo sviluppo all’interno dei giardini botanici e in altre aree. Sono state inoltre richieste ulteriori informazioni sull’impatto sul traffico, sull’effetto che lo sviluppo avrebbe avuto sulle scuole vicine e su come lo sviluppo avrebbe contribuito all’infrastruttura della comunità nell’area. I National Botanic Gardens furono fondati per la prima volta nel 1795. Sono un’attrazione turistica popolare e contengono migliaia di piante viventi e esemplari di botanici d’Irlanda molto rari. Sanderly Holdings è in comproprietà di Alannah e Anne Marie Smyth, figlia e moglie dell’avvocato e noto sviluppatore Noel Smyth. Noel Smyth è uno dei direttori della compagnia. Una holding creata nell’ottobre 2017.

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