(NO) Fracking Fermanagh. Compagnia GAS prende distanze dai piani fracking. Sinn Fein promette battaglia

SGN Natural Gas, la società responsabile dello sviluppo della nuova rete di distribuzione di gas naturale nelle contee di Fermanagh, Tyrone e Derry, ha affermato che non esiste “alcun allineamento” tra loro e il “progetto di fracking” che coinvolge l’australiana Tamboran Resources (Regno Unito). Il Dipartimento dell’Economia ha annunciato all’inizio di questa settimana di aver ricevuto una richiesta per una licenza petrolifera da Tamboran Resources, che copre quasi la metà della contea. Un portavoce di SGN Natural Gas ha spiegato che non svolgono alcun ruolo nel fracking all’interno della propria area di rete: “Siamo una società di distribuzione del gas, non una società di produzione di gas”. Il portavoce ha proseguito: “Il ruolo di SGN Natural Gas è quello di portare il gas naturale nelle case e nelle imprese nella parte occidentale dell’Irlanda del Nord. I nostri obiettivi principali sono di affrontare efficacemente la povertà di carburante nella nostra area di rete, ridurre in modo significativo l’impronta di carbonio dei nostri clienti e consentire alle aziende di generare risparmi di efficienza, rendendoli così più competitivi sui mercati globali “. Il portavoce ha continuato a parlare della calorosa accoglienza che hanno ricevuto dalla comunità qui a Fermanagh: “Non c’è allineamento tra l’attuale progetto di fracking e il nostro stesso progetto. Siamo lieti di poter dire che siamo stati accolti calorosamente dalle comunità locali all’interno dell’area della rete di gas naturale SGN e speriamo di migliorare ulteriormente le nostre relazioni durante la durata del nostro progetto. Il nostro impegno con i nostri stakeholder è stato completamente trasparente sin dall’inizio. Fino ad oggi abbiamo tenuto più di 30 sessioni di informazione, coinvolgendo direttamente i membri del pubblico, la comunità imprenditoriale, i partner statutari e i rappresentanti eletti “. Il portavoce di SGN Natural Gas ha concluso: “Attendiamo con impazienza i prossimi mesi che vedranno la nostra area di rete diventare attiva, con alcuni grandi collegamenti industriali in corso, seguiti da connessioni nel mercato locale”. La parlamentare dello Sinn Féin Michelle Gildernew ha promesso di “opporsi rigorosamente” all’iniziativa della multinazionale di fracking australiana. La shinner per Fermanagh e South Tyrone ha dichiarato: “Quest’ultima azienda ha tentato di effettuare perforazioni di prova nel 2014, ma ha affrontato una diffusa opposizione da parte della comunità e della politica. Questa opposizione non è cambiata. Anzi, credo che l’opposizione sia cresciuta poiché il danno causato dal fracking a livello internazionale sta diventando sempre più evidente. “Lo Sinn Féin rimane totalmente contrario al fracking idraulico in tutta l’isola d’Irlanda e questa ultima applicazione sarà rigorosamente contrastata.” Ha assicurato, Michelle. “L’area in cui vogliono esercitarsi è riconosciuta per la sua bellezza e il suo ambiente e non dovrebbe essere messa a rischio con il fracking. – che ha concluso: “Rimaniamo contrari al fracking e obietteremo fortemente a tutte le domande di eseguire il fracking ovunque si trovino.”