Un “piccolo gruppo di persone intende provocare disordini” alla parata degli Apprentice Boys a Derry di sabato, riferisce la polizia
Venti persone sono state accusate in seguito ai disordini scoppiati durante la parata del 12 luglio a Derry.
“La gente non deve avere dubbi che simili atti saranno presi se ci saranno problemi il prossimo fine settimana” ha detto l’Ispettore Capo Jon Burrows.
“Non permettiamo ad una piccola minoranza di portarci indietro nel passato”.
I disordini sono esplosi lunedì 13 luglio vicino all’Apprentice Boys Memorial Hall e nella zona di Fountain.
La polizia ha riferito che i repubblicani sono stati visti nella zona e c’era “un’influenza sinistra nell’aria”.
I due gruppi si sono insultati e poi hanno cominciato a lanciarsi oggetti. Furono lanciate anche bottiglie incendiarie.
Fermezza
Importanti figure dell’Orange Order e degli Apprentice Boys of Derry hanno chiesto alla polizia di innalzare schermi in Perspex nei punti caldi del percorso.
A luglio, il cerimoniere capo dell’Orange Order, David Ramsey, ha detto che i suoi uomini hanno corso dei rischi perché gli spettatori rivali non sono stati tenuti abbastanza lontani gli uni dagli altri.
La polizia afferma di essere fiduciosa e che le “misure necessarie” sono state messe in campo per combattere qualsiasi tipo di disordine.
“L’intelligence ci ha riferito che un piccolo gruppo di persone intende causare problemi”, ha affermato Burrows.
“Questo non sarà tolleraro. Gli agenti risponderanno velocemente agli incidenti che potrebbero causare disordini e chiunque verrà trovato in atteggiamento inopportuno verrà trattato con fermezza.
“Molto tempo, soldi e risorse sono spese nel controllo delle parate.
“Guardiamo avanti al momento in cui le risorse della polizia impiegate nelle parate diminuiranno. Fino a quel giorno tutti devono investirsi della responsabilità di assicurare che questi eventi non siano macchiati da pochi individui”.
La parata segnerà il 320° anniversario del Siege of Derry (Assedio di Derry)
