“La decisione del tribunale spagnolo è un tentativo di criminalizzare i pacificatori baschi” denuncia Kearney dello Sinn Féin

Il presidente nazionale dello Sinn Féin, Declan Kearney, ha condannato la decisione della Corte suprema spagnola di riaprire il caso di cinque leader politici baschi, tra cui il Segretario generale di EH Bildu, Arnaldo Otegi, affermando che rappresenta una spericolata sovversione degli sforzi in corso per risolvere democraticamente il conflitto nei Paesi Baschi criminalizzando coloro che si sono impegnati per la pace. Parlando dopo la sentenza del tribunale di questa settimana, il repubblicano rappresentante parlamentare per il South Antrim, ha dichiarato: “Nel 2011, gli attivisti baschi Arnaldo Otegi, Rafa Diez, Sonia Jacinto, Mitren Zabaleta e Arkaitz Rodriguez, sono stati condannati a dieci anni di reclusione per presunta appartenenza al gruppo militante ETA. Questo sentenza è stata successivamente ridotta a sei anni e mezzo dalla Corte Suprema spagnola. Tuttavia, nel 2018, quando tutti gli accusati avevano scontato l’intera pena, la Corte europea dei diritti dell’uomo (CEDU) ha stabilito che l’articolo 6.1 della Convenzione europea sul ‘diritto a un giusto processo’ era stato violato. Quest’ultima sentenza delle corti supreme spagnole costituisce una grave violazione della precedente sentenza della CEDU nel 2018 in questo caso e viola i diritti umani di tutti gli imputati. Kearney ha quindi aggiunto: “Questa decisione è anche un attacco politico premeditato a coloro che sono al centro della costruzione del processo di pace basco e contro l’integrità del processo stesso. Arnaldo Otegi è stato centrale nella strategia che ha portato alla fine delle azioni armate, al disarmo e all’eventuale scioglimento dell’ETA. Ha mostrato un’immensa leadership nel prendere decisioni coraggiose e rischiare per una pace democratica nei Paesi Baschi. La politica di tentare di criminalizzare i leader politici baschi perseguita dai successivi governi spagnoli è stata un fallimento e dovrebbe essere terminata poiché servono solo a minare gli sforzi in corso per costruire un processo di pace credibile. Il conflitto può essere risolto solo attraverso il dialogo, i negoziati e il rispetto dei diritti. Ha poi concluso ricordando la storica posizione del partito: “Lo Sinn Féin condanna fermamente questa ultima sentenza della Corte Suprema spagnola e invita la comunità internazionale a sollevare le serie preoccupazioni umanitarie e politiche che circondano questo caso con il governo spagnolo. Invece di tentare di criminalizzare e imprigionare i pacificatori baschi, il governo spagnolo dovrebbe iniziare un processo di rilascio di tutti i prigionieri politici e infine impegnarsi in buona fede ad avviare negoziati adeguati con la leadership politica basca”.