Altro soldato alla sbarra per l’omicidio di un cattolico disabile nel 1974
Un ex soldato accusato di una sparatoria durante i Troubles in Irlanda del Nord ha perso l’opportunità di far ascoltare il processo a una giuria in un’udienza della Corte Suprema. Dennis Hutchings, 78 anni, ex membro del reggimento delle Life Guards, sarà sottoposto a un processo a Belfast per aver ucciso un cattolico disabile quasi cinquanta anni fa. John Pat Cunningham, 27 anni, fu ucciso a Co Armagh nel giugno 1974 mentre fuggiva da una pattuglia dell’esercito comandata da Hutchings. Il Director of Public Prosecutions dell’Irlanda del Nord può offrire a un imputato l’occasione di essere giudicato solo da un giudice, in quello che è conosciuto come un processo Diplock, in cui un reato è stato “commesso in qualsiasi misura… come risultato, in connessione o in risposta a un’ostilità religiosa o politica ‘. I pubblici ministeri hanno diretto che il processo di Hutchings fosse ascoltato da un giudice solo dopo aver concluso che c’era “il rischio che l’amministrazione della giustizia potesse essere compromessa se il processo fosse condotto con una giuria”. Hutchings, di Cawsand in Cornovaglia, ha presentato appello contro la decisione, ma giovedì la più alta corte del Regno Unito ha respinto il suo caso. Dando lettura del giudizio unanime della corte a Londra, Lord Kerr ha decretato che era “assolutamente sorprendente” che i pubblici ministeri avevano deciso che poteva esserci il rischio di un giurato o una giuria di parte. Il giudice ha osservato che la pattuglia di Hutchings era stata coinvolta in uno scontro a fuoco con membri dell’IRA due giorni prima dello sparo. Lord Kerr ha aggiunto: “Che i soldati che hanno sparato a Mr Cunningham sospettassero che fosse un membro dell’IRA sembra inevitabile.” Il signor Hutchings sarà sottoposto a processo a Belfast accusato di tentato omicidio e tentate gravi lesioni personali volontarie. Lui nega le accuse. Il gruppo di cinque giudici della Corte suprema è stato unanime nel respingere l’appello. Nel corso di un’audizione tenutasi a marzo, l’avvocato di James Hutchings, James Lewis, ha affermato che la connessione alla “violenza settaria richiesta” dalla legge era “troppo remota”. Ma Gerald Simpson del Director of Public Prosecutions dell’Irlanda del Nord, ha sostenuto che la tesi di Hutchings secondo cui gli spari non riguardavano “l’ostilità religiosa o politica”, era come “ignorare la realtà della situazione prevalente nell’Irlanda del Nord nel 1974”. Lo stesso giorno dell’udienza di marzo, il Pubblico ministero dell’Irlanda del Nord ha annunciato che un ex paracadutista sarebbe stato accusato di due capi di omicidio e di quattro accuse di tentato omicidio per la Bloody Sunday. Il veterano, noto come Soldato F, dovrà affrontare le accuse per i presunti omicidi di James Wray e William McKinney e dei presunti tentativi di omicidio di Joseph Friel, Michael Quinn, Joe Mahon e Patrick O’Donnell a Derry nel 1972.
