La leader del Democratic Unionist Party (DUP) e primo ministro a Stormont ha accusato il ministro degli esteri irlandese di ignorare le opinioni degli unionisti e di presumere che se ne andranno. Arlene Foster ha esortato Simon Coveney a riflettere sulle osservazioni in cui ha affermato che l’UE non può più fidarsi del Regno Unito come partner negoziale. L’onorevole Coveney ha commentato la decisione del governo del Regno Unito di estendere unilateralmente un periodo di grazia che limita la burocrazia associata alla circolazione delle merci dalla Gran Bretagna all’Irlanda del Nord. Arlene Foster ha criticato Simon Coveney mentre difendeva la mossa di Londra, insistendo sul fatto che Bruxelles non stava ascoltando le preoccupazioni delle persone in Irlanda del Nord. La numero uno del DUP ha detto che il ministro del Fine Gael ignora gli unionisti dell’Irlanda del Nord. “Ho ascoltato con interesse i commenti di Simon Coveney oggi”, ha detto in una conferenza stampa a Dungannon.
“Parla di non avere un partner con cui fare affari. Devo dire che dovrebbe riflettere sull’argomento, perché non ascolta il popolo unionista dell’Irlanda del Nord, l’interezza del popolo unionista dell’Irlanda del Nord. Li ignora e pensa che se ne andranno – beh, non ce ne andremo. E dobbiamo essere ascoltati in relazione alle nostre profonde preoccupazioni”. L’arcigna unionista ha anche ribadito le sue critiche al vice premier irlandese Leo Varadkar, riferendosi al suo uso, quando era Taoiseach, di un articolo di giornale su un attacco dell’IRA a un posto di frontiera mentre si rivolgeva ai colleghi leader dell’UE sul motivo per cui bisognava evitare di far riapparire il confine terrestre tra le due Irlanda. “Che tipo di messaggio ha inviato alle persone? È che il terrorismo funziona? Perché penso che sia un pessimo messaggio da far filtrare. All’epoca ho detto che era sconsiderato, ho detto che era molto sbagliato. Ma l’ha fatto. E penso che abbia bisogno di riflettere su quello che ha fatto” ha concluso.
