George Hamilton si è dimesso il mese scorso da comandante del Police Service of Northern Ireland.
Quattro candidati sono in corsa per sostituirlo, provenienti sia dalla PSNI che dalle forze di polizia del resto del Regno Unito. Chi sarà nominato Chief Constable avrà uno stipendio di 207.500 sterline annue.
I candidati sono: il vice comandante PSNI Stephen Martin, l’assistente al comandante PSNI Mark Hamilto, il comandante della polizia di Bedfordshire Jon Boutcher e l’ex comandante della polizia di Cheshire Simon Byrne.
Le interviste con i candidati si sono svolte ieri e altre saranno condotte oggi prima che il Policing Board, l’organismo indipendente di controllo sull’operato della polizia, si riunisca per concordare la sua scelta.
Il prossimo comandante della PSNI verrà scelto da una giuria composta da sette membri del consiglio di amministrazione.
Quattro dei principali cinque partiti politici di Stormont sono rappresentati ma Dolores Kelly, SDLP, si è ritirata per motivi personali.
La nomina verrà comunicata questa sera dal Segretario di Stato per l’Irlanda del Nord, Karen Bradley, in assenza di un ministro della Giustizia all’Assemblea di Stormont.
Per supervisionare il processo di reclutamento sono stati nominati degli specialisti indipendenti.
Uno psicologo del lavoro “si immergerà” tra gli appunti presi dai membri del comitato di selezione e chiederà loro di giustificare i voti che hanno assegnato ai candidati selezionati.
La preferenza per i candidati che hanno prestato servizio al di fuori dell’Irlanda del Nord è stata eliminata dall’elenco dei criteri desiderabili nel processo di selezione.
I passi da seguire sono tra le varie misure di controllo rafforzate introdotte a seguito dei controversi commenti della leader dello Sinn Féin, Mary Lou McDonald, su chi dovesse succedere a George Hamilton.
La signora McDonald è stata accusata di compromettere l’integrità dell’esercizio di reclutamento quando affermò di non avere fiducia in alcun candidato potenziale proveniente dalla PSNI.
Le sue esternazioni di febbraio hanno indotto a chiedere l’esclusione del rappresentante dello Sinn Féin dalla giuria.
Alla fine tali richieste sono state respinte, mentre i membri del consiglio di amministrazione hanno invece accettato di introdurre nuove misure di garanzia della qualità per salvaguardare il processo.
Jon Boutcher sta conducendo un’operazione per sondare le attività di una talpa dell’esercito infiltrata ai massimi livelli nell’IRA, conosciuta con il nome di Stakeknife.
