Brexit, in campo i reali. Il principe Andrew viola protocollo per dire che non c’è “alcuna ragione” per cui gli affari non possano sopravvivere dopo la Brexit

Il Duca di York afferma che ha la sensazione che la Brexit non procurerebbe “alcuna differenza” alle relazioni tra Regno Unito e Stati Uniti

Il principe Andrew ha detto di non vedere “alcun motivo” per cui le imprese nel Regno Unito non possano sopravvivere dopo che il Regno Unito ha lasciato l’UE. Il Duca di York, che ha trascorso del tempo con Donald Trump durante la sua recente visita di stato, ha detto di avere la sensazione che la Brexit non farebbe “alcuna differenza” alle relazioni UK / USA in corso. Si suppone che la famiglia reale sia imparziale ma, in una significativa violazione del protocollo, il secondo figlio della regina è entrato nel dibattito sulla Brexit. Il principe Andrew ha dichiarato: “Le aziende che vediamo potrebbero avere successo sia all’interno di un grande mercato interno, sia operando in un mercato esterno ancora più ampio. “Ci sono altalene e rotatorie per tutti questi tipi di cose.” Ha detto: “Le conversazioni che sono state fatte sono state del tutto costruttive e positive – sia dal Presidente, dal Primo Ministro e dai ministri di entrambe le parti. “Avevo la sensazione che non facesse differenza se stessimo o non stessimo andando via, c’era ancora una relazione molto stretta con gli Stati Uniti su tutta una serie di questioni, non da ultimo nel mondo degli affari”. Ha detto che la visita di stato ha mostrato “nella più ampia scala” che il legame tra Regno Unito e Stati Uniti rimane “sano e solido” e che crede che rimarrà in questo modo “indipendentemente dal fatto che restiamo o andiamo via dall’Unione europea.” Il Duca ha fatto questi commenti durante un’intervista a un evento per le imprese coinvolte nel Pitch @ Palace, un programma che ha creato quasi 6.000 posti di lavoro e generato oltre 1,1 miliardi di sterline di attività economiche. Ha detto che lo schema continuerebbe a dar vita agli imprenditori e crede che continueranno a eccellere in tutte le circostanze “salvo la guerra”. Aggiungendo: “Ciò che sta realmente accadendo nel resto del paese è praticamente irrilevante”.