Donaldson chiede a Sunak di prendere in considerazione Derry come base per la Royal Navy e la NATO
Il documento, redatto da Marcus Solarz Hendriks e Harry Halem, afferma che “il governo dovrebbe resuscitare la base navale di Derry, dotandola di campi d’aviazione propri o ripristinando le capacità di dispiegamento degli aerei del Joint Helicopter Command (JHC) di Aldergrove, per le missioni di pattugliamento marittimo verso nord-ovest”. Il documento aggiunge che “la base di Derry, insieme ad altre strutture in NI, dovrebbe essere pienamente integrata nella nostra struttura di comando della difesa nazionale, ampliando le nostre opzioni strategiche nel nord”. Hendriks e Halem sostengono che la Russia “sta esplorando modi per colpire le infrastrutture critiche sottomarine occidentali intorno al Regno Unito e più a nord” e che “per coordinare la nostra risposta collettiva con i nostri partner, dobbiamo rispondere a nostra volta con una maggiore presenza della Royal Navy e della RAF nella regione”. Il documento cita Derry nove volte, facendo riferimento al suo ruolo di base vitale della Seconda guerra mondiale. In una mossa che si sarebbe rivelata decisiva nella Battaglia dell’Atlantico, gli Stati Uniti dispiegarono clandestinamente diverse centinaia di “consiglieri” alla HMS Ferret, lo stabilimento di terra britannico nella nuova base navale di Londonderry, in Irlanda del Nord. “Il Regno Unito sopravvisse alla minaccia degli U-Boat grazie a un comando costiero potenziato e a spese enormi per lo sviluppo di capacità di pattugliamento marittimo e di scorta ai convogli a Londonderry e dintorni, consentendo alle sue forze di coprire il ‘Mid-Atlantic Gap'”, si legge. Il documento politico lamenta il ritiro della Royal Navy da Derry nel 1970 e della RAF da Ballykelly nel 1971 e lamenta che “senza una presenza navale e aerea avanzata a sinistra del Mare d’Irlanda, la capacità del Regno Unito di sorvegliare gli approcci occidentali e di dispiegarsi ulteriormente verso la Groenlandia e l’Islanda è limitata. Il pattugliamento marittimo di queste acque, e per estensione dell’Atlantico orientale, dipende da un rapido dispiegamento navale per interdire intrusioni ostili. Come dimostrato, i principali cavi sottomarini transatlantici passano attraverso questa regione per raggiungere il Regno Unito e il continente europeo. La base navale di Derry si trovava in una posizione perfetta per il dispiegamento della polizia marittima, che è diventata un imperativo rinnovato a causa della serie di minacce che la Russia pone nel dominio marittimo”, si legge nel documento. Il rapporto è anche fortemente denigratorio nei confronti della politica di neutralità dell’Irlanda, riferendosi alle sue “forze di difesa cronicamente insufficienti e al suo stato di sicurezza poroso [che] la rendono un alleato strategico inaffidabile”. Oggi, alla Camera dei Comuni britannica, il numero uno unionista ha chiesto a Sunak se ne avrebbe preso in considerazione il contenuto. “Garantire la pace in un mondo instabile è vitale per tutti noi, quindi il Primo Ministro esaminerà i risultati del recente rapporto di Policy Exchange che chiede all’Irlanda del Nord di svolgere un ruolo ancora maggiore nella difesa della nostra nazione?”, ha chiesto Sir Jeffrey Donaldson. Sunak ha risposto: “Sarei lieto di esaminare i risultati del rapporto e ho avuto modo di constatare, con le mie visite, il ruolo vitale che l’Irlanda del Nord sta svolgendo grazie all’insediamento di aziende come Thales e Harland & Wolff”.
