Esplode bomba vicino a Newtownbutler. Nessun ferito
Ieri lo scoppio di un ordigno è avvenuto dopo che gli artificieri dell'esercito erano intervenuti per verificare un oggetto sospetto
Le forze di sicurezza nell’Irlanda del Nord sono sfuggite alle lesioni dopo essere state “attirate” verso un ordigno esploso vicino al confine con l’Irlanda, che è stato un avvertimento per dire che la pace non dovrebbe essere data per scontata.
Gli artificieri dell’esercito e gli agenti di polizia stavano organizzando un’operazione di sicurezza nella mattina di lunedì (ieri, ndt) quando l’ordigno è esploso, a poca distanza dalla cittadina di Newtownbutler, contea di Fermanagh. Non ci sono stati feriti o vittime.
La PSNI e la scientifica stava esaminando la scena, a poca distanza dal confine con la contea di Cavan nella Repubblica d’Irlanda, dopo la scoperta di un presunto ordigno sospetto avvenuta sabato.
Gli ufficiali hanno sentito una “esplosione eccezionalmente rumorosa”, ha detto Stephen Martin, il vice comandante della polizia nordirlandese, durante la conferenza stampa tenuta lunedì pomeriggio.
L’attacco è stato probabilmente messo in scena dalla Continuity IRA o New IRA – “piccoli gruppi di persone determinate che presentano rischi e pericoli reali” – ha detto. “Non dovremmo dare la nostra pace per scontata”.
Martin ha parlato di “tentativo di attirare polizia e artificieri nell’area per ucciderli”. L’ordigno ha preso di mira le forze di sicurezza ma si trovava lungo una strada, rappresentando una minaccia “indiscriminata e sconsiderata” per chiunque avrebbe potuto essere colpito dall’esplosione, ha affermato Stephen Martin.
Settimana scorsa è stato il 50° anniversario dell’inizio dei Troubles, nel corso del quale sono state uccise più di 3.600 persone, prima della sigla dell’Accordo del Venerdì Santo del 1998.
Da allora i gruppi armati repubblicani in disaccordo con la sigla del trattato di pace continuano a lanciare sporadici attacchi, specialmente contro le forze di sicurezza.
Il comandante della PSNI Simon Byrne ha definito “uno sviluppo sinistro” l’esplosione dell’ordigno, mentre i politici nordirlandesi si sono uniti nella condanna – una unanimità rara tra le divisioni della Brexit.
Julian Smith, segretario di Stato per l’Irlanda del Nord, ha elogiato le forze di sicurezza. Leo Varadkar, primo ministro irlandese, ha affermato che la bomba avrebbe potuto avere conseguenze devastanti. Ha detto: “Non c’è mai alcuna giustificazione per usare la violenza per raggiungere obiettivi politici. Il popolo irlandese, a nord e a sud, ha espresso la sua opinione su questo tema quando ha votato in modo schiacciante ed enfatico per l’accordo del Venerdì Santo”.
Arlene Foster, leader del DUP, ha affermato che l’attacco è un chiaro tentativo di uccidere. Ha detto: “La minaccia dei terroristi repubblicani esiste ancora. È tempo che lascino il palco e permettano a tutti di andare avanti”.
Michelle Gildernew, deputata del Sinn Féin per Fermanagh e South Tyrone, ha affermato che i responsabili non hanno nulla da offrire alla società e devono porre immediatamente fine a tali azioni.
I gruppi repubblicani non allineati sono stati incolpati per un tentativo di attacco esplosivo contro la polizia a Craigavon, contea di Armagh.
