Distretto Nord

INLA: Il fallimento dell’esperimento residenziale misto di Felden

Sono circolate online delle immagini che mostrano la bara dell’uomo dell’INLA James McWilliams, avvolta in un tricolore irlandese, mentre viene portata attraverso il piccolo complesso residenziale di Felden.

Felden si trova proprio al confine tra Newtownabbey e Belfast nord, ed è stato pensato e costruito diversi anni fa con l’esplicito scopo di provare a renderlo un quartiere condiviso attraendo  l’enclave protestante moderata.

Ma si trova tra due aree a maggioranza repubblicana; per esempio, nel 2012, proprio a due passi dall’ingresso del complesso, le dissidenze repubblicane hanno sparato e ucciso un uomo per una sospetta disputa di droga.

Progettato con l’aiuto del governo, l’obiettivo sperimentale di Felden era che non più del 70% dei suoi residenti sarebbero stati tratti da una sola parte della comunità, in modo che non fosse dominata da un’identità unionista o nazionalista.

Nel 2016 Clanmil, l’associazione che lo gestisce, ha scritto che il nuovo sviluppo offriva “una scelta per le persone che desiderano vivere in spazi condivisi” e sarebbe stato “uno spazio sicuro per vivere e crescere le famiglie”.

Ma nei primi giorni della proprietà, all’entrata sono stati fatti dei graffiti che dicevano “Kill All Huns” and “No Prods in Felden” (huns e prods, dispreg. di protestanti).

I tricolori irlandesi vennero anche fatti sventolare sui pali della luce intorno all’ingresso del distretto negli anni successivi.

E nel febbraio dell’anno scorso, a Felden è stata trovata una bomba funzionante (anche se il motivo non è chiaro).

Immagini postate sui social media dal Partito Socialista Repubblicano Irlandese (l’IRSP, vetrina politica dell’INLA) mostrano la bara di McWilliams drappeggiata dalla Starry Plough blustellata che arriva a Felden lunedì, affiancata da una guardia d’onore vestita in bianco e nero.

 

 

E poi, giovedì, sono emerse nuove immagini che mostravano un’assemblea simile mentre veniva portata fuori dalla casa (ancora drappeggiata con una bandiera blu, a cui era stato aggiunto un tricolore) in viaggio verso una messa funebre alla cattedrale di St Peter, a Belfast ovest, dove era accompagnata da persone in lutto con occhiali da sole scuri e coperture facciali completamente nere.

È stato anche ampiamente diffuso un tweet che mostrava un uomo armato accanto a una bandiera dell’INLA, che sparava colpi sopra la bara.

L’altra sera, l’importante membro del DUP nel Policing Board, Trevor Clarke, ha affermato: “Le bardature paramilitari che circondano questo funerale erano chiare a tutti. Aspetto di sentire la condanna dei rappresentanti di quest’area, i cui partiti sono stati molto vocali sulle questioni relative ad altri sviluppi abitativi condivisi. Ho chiesto alla polizia di indagare sugli eventi di questo funerale e questo deve avvenire. Non ci può essere posto per la glorificazione del terrorismo nella nostra società e le scene successive, con uomini mascherati e armi in mostra devono essere pienamente indagate dalla polizia”.

La  PSNI è stato contattata ieri sera, e ha semplicemente ribadito la sua precedente dichiarazione dicendo che “un’operazione di raccolta delle prove era in atto, e la polizia ora la rivedrà per stabilire se si sono verificati dei reati; se vengono rilevati dei reati, verrà svolta un’indagine di polizia”.

Tuttavia, non è chiaro ancora se questo si riferisce a qualsiasi attività a Felden, o solo alle affermazioni di un uomo armato a San Pietro.

Clanmil, il gruppo di alloggi che gestisce Felden, ha riferito:

“Il defunto non viveva (IRSP afferma il contrario ndr) in questo sviluppo e non eravamo a conoscenza dei dettagli del funerale. Mentre più di cinque anni fa, prima che la gente si trasferisse, c’erano alcuni graffiti settari all’ingresso del progetto, questo è ora un quartiere molto stabile. Continuiamo a lavorare a stretto contatto con una serie di agenzie tra cui la comunità e i rappresentanti eletti, la PSNI e le persone che vivono lì, per fornire un programma di buone relazioni che assicuri che il distretto sia accogliente per tutti. Abbiamo tenuto un evento comunitario di grande successo e una giornata di divertimento per i bambini ieri pomeriggio presso lo schema che è stato ben supportato dagli inquilini. Nessuna delle persone che vivono a Felden ha sollevato problemi per il funerale con noi, né ieri in loco né oggi. Se le persone hanno delle preoccupazioni, le incoraggiamo a contattare la PSNI”.

Il quotidiano di Belfast, Newsletter,  ha preso contatto con l’IRSP, per chiedere in particolare se fossero stati sparati dei colpi fuori dalla cattedrale di St Peter.

La risposta è arrivata: “Questa è la pagina dell’IRSP, un partito politico registrato. Per quanto riguarda i presunti spari, questa sarebbe una questione per un gruppo presunto al di fuori dell’IRSP, quindi non possiamo commentare accuratamente. James McWilliams era un membro dell’IRSP e il suo funerale è stato organizzato per commemorare quello di un socialista repubblicano nel modo più appropriato possibile”.

Sulla vicenda, anche il noto attivista lealista Jamie Bryson, che su Twitter ha commentato:

“Apparentemente anche solo una bandiera dell’Unione in uno “spazio condiviso” (che è sempre un codice per i nazionalisti che si spostano in aree tradizionalmente unioniste) è inaccettabile, tuttavia i repubblicani a volto coperto che sfilano in giro vanno benissimo.

Benvenuti nel “processo di pace”.

 

Let

Appunti di una crociata contro la parola intesa e interpretata come ribellione al diluvio verbale che segna la deriva dei nostri giorni. L’occhio avido del giornalista si tuffa in un luogo chiuso a tutti gli sguardi e profana il tempio dei silenzi dell’ultra-nazionalismo in Europa. Un Candide del terzo millennio che esplora, dissacra e perturba.

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