Irlanda unita: poll di RTE evidenzia maggioranza del 65% a favore se si votasse domani

Lo Sinn Féin ha sollecitato il governo a convocare un referendum sull’unità d’Irlanda, in seguito ai risultati di un exit poll. I risultati di un sondaggio del network nazionale, RTÉ,  suggeriscono che esiste un sostegno significativo tra gli elettori irlandesi per un’Irlanda unita. L’isola è stata divisa in due diverse giurisdizioni dal 1921. Il sondaggio ha rilevato che il 65% dei votanti intervistati ha dichiarato di voler votare a favore di un’Irlanda unita se domani si tenesse un referendum. Ha inoltre rilevato che il 19% voterebbe contro la proposta e il 15% degli intervistati ha dichiarato di non sapere o ha rifiutato di rispondere alla domanda. Reagendo al poll, la vicepresidente dello Sinn Féin, Michelle O’Neill, ha detto che ora è il momento per i leader irlandesi di “dare priorità alla pianificazione per la riunificazione”. E ha spiegato che “la questione dell’unità irlandese ha assunto una nuova dinamica a causa della Brexit, che ha dimostrato ancora una volta il fallimento della partizione e della divisione”. La numero due del partito di Gerry Adams ha evidenziato come “i dati demografici stanno cambiando e così anche il panorama politico in tutta l’Irlanda. Tutte quelle parti che vedono il valore della riunificazione e si attengono all’ideale dell’unità devono agire per avviare una conversazione nazionale. C’è una particolare responsabilità per il governo irlandese di iniziare a pianificare l’unità, di portare avanti il ​​dibattito e di pubblicare un libro verde per l’unità”. La sig.ra O’Neill ha poi chiesto che il premier irlandese Leo Varadkar “di non ignorare queste realtà presenti” invitandolo a  creare un forum in Irlanda per avviare il processo e le discussioni sul  futuro costituzionale dell’isola intera.