Distretto Nord

Jamie Bryson: “Protesteremo a Dublino per provocare instabilità”

L’affermazione ha sollevato i timori per una ripetizione delle famigerate rivolte contro la “Love Ulster Parade” del 2006

Jamie Bryson ha avvertito che il prossimo mese potrebbero esserci proteste su larga scala che provocheranno “instabilità” a Dublino per l’attuazione del protocollo dell’Irlanda del Nord.

Il leader lealista ha affermato che vedrebbe la mossa proposta, che probabilmente avrà luogo dopo le tradizionali marce orangiste del 12 luglio, come un “passo successivo perfettamente logico” dopo diverse piccole manifestazioni avvenute recentemente nelle aree lealiste.

L’affermazione ha sollevato i timori di una ripetizione delle famigerate rivolte della parata “Love Ulster” del 2006, quando un raduno lealista in O’Connell Street a Dublino venne attaccato dai contro-manifestanti repubblicani.

L’azione provocò 14 feriti e danni diffusi alle proprietà, insieme a sporadici saccheggi di negozi di abbigliamento.

La Camera di Commercio di Dublino successivamente stimò in 10 milioni di euro il danno all’economia cittadina.

Bryson, che finora ha parlato durante alcune delle manifestazioni lealiste nel Nord, ha dichiarato a BBC Radio Ulster: “C’è la sensazione che l’Unione europea e il governo irlandese di certo non stiano ascoltando, data la retorica sempre più aggressiva che proviene da loro.

“Se hai intenzione di protestare, allora chiaramente deve esserci un obiettivo per quella protesta e nelle ultime settimane ho sentito molte persone discutere per portare quelle proteste nella parte dell’Unione Europea responsabile di questo protocollo.

“Penso che sia un passo perfettamente logico, a meno che nel frattempo non accada qualcosa di importante per dimostrare che le preoccupazioni di unionisti e lealisti vengono prese in considerazione”.

Jamie Bryson ha anche detto al Belfast Newsletter che non ci sarebbe stato alcun tentativo di lavorare con le autorità prima di qualsiasi marcia di Dublino.

Ha detto: “Perché dovremmo? Dublino non sostiene pienamente la Convenzione europea dei diritti dell’uomo e la libertà di protesta?

“Se hanno intenzione di imporre instabilità all’Irlanda del Nord sotto forma di protocollo, allora possiamo imporre l’instabilità al loro paese”.

Bryson in seguito ha insistito sul fatto che le proteste sarebbero state pacifiche e ha affermato che la natura stessa delle dimostrazioni sarebbe stata progettata per “creare abbastanza rumore”, provocando da sola ulteriore instabilità.

La polizia della Repubblica ha affermato che i manifestanti non richiederanno alcun permesso per tale marcia, ma ha affermato che incoraggerà chiunque vi prenda parte si “interfacci in anticipo con An Garda Síochána per assistere nell’organizzazione sicura e pacifica dell’evento” e obbedire alle normative Covid.

René Querin

Di professione grafico e web designer, sono appassionato di trekking e innamorato dell'Irlanda e della sua storia. Insieme ad Andrea Varacalli ho creato e gestisco Les Enfants Terribles.

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