Distretto Nord

John Finucane parteciperà alla commemorazione dei volontari del South Armagh

La vicepresidente dello Sinn Féin Michelle O’Neill ha dichiarato che il deputato del partito John Finucane parteciperà a un evento organizzato come “commemorazione dei volontari del South Armagh” questo fine settimana, scatenando le critiche delle associazioni delle vittime, che hanno chiesto a Finucane di non partecipare all’evento perché ritengono che esso commemori le attività dell’IRA durante i Troubles. Tuttavia, parlando alla radio irlandese di RTÉ, la signora O’Neill ha affermato che tutti hanno il diritto di ricordare i propri morti.

“Siamo rispettosi gli uni degli altri e ricordiamo tutte le persone che hanno perso la vita. Questa era una parte fondamentale dell’Accordo del Venerdì Santo. Quindi rispettiamo il fatto che tutti noi abbiamo un’esperienza di vita diversa e forse anche una prospettiva diversa in termini di come le cose si sono svolte nel corso degli anni. Ma rispettiamoci a vicenda e ricordiamoci di tutte quelle persone che hanno perso la vita”.

Michelle O’Neill, che è stata criticata per aver partecipato ad altri eventi commemorativi dei membri dell’IRA uccisi durante i Troubles, ha detto che c’è stata una “storia complessa” e che è necessario essere rispettosi delle differenze.

“Molte persone hanno perso i loro cari nel corso del conflitto e tutte queste perdite di vite umane significano che c’è una famiglia che è in lutto nel cuore di tutto questo”. La signora O’Neill ha aggiunto che mentre si cerca di “guarire le ferite del passato”, è importante mantenere “lo sguardo rivolto al futuro”.

“Continuiamo a guardare al futuro, continuiamo a riparare le ferite del passato, continuiamo a cercare di costruire una società migliore per tutti noi, per vivere fianco a fianco ed essere rispettosi delle nostre differenze”.

O’Neill ha spiegato che Finucane fa parte di una squadra che guarda al cambiamento del panorama politico dell’isola nei prossimi 25 anni.

“Facciamo in modo di continuare a costruire per il futuro”.

Let

Appunti di una crociata contro la parola intesa e interpretata come ribellione al diluvio verbale che segna la deriva dei nostri giorni. L’occhio avido del giornalista si tuffa in un luogo chiuso a tutti gli sguardi e profana il tempio dei silenzi dell’ultra-nazionalismo in Europa. Un Candide del terzo millennio che esplora, dissacra e perturba.

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