Un uomo di West Belfast collegato al ritrovamento di un nascondiglio contenente munizioni e componenti per fabbricare ordigni è statoc ondannato a cinque anni e mezzo di carcere.
Kevin McLaughlin, 38 anni, è stato informato dal giudice David McFarland che era stato condannato per aver conservato gli oggetti e averli trasportati per essere custoditi – e che alcuni degli articoli erano “potenzialmente letali”.
McLaughlin, di Ballymurphy Drive, sconterà metà della in prigione e metà su licenza supervisionata, con l’avvocato della Corona Michael Chambers che commenta: “È chiaro che si trattava di articoli che venivano detenuti per conto di un’organizzazione terroristica”.
Gli oggetti furono trovati in seguito alla perquisizione di una casa nella zona di Twinbrook il 22 novembre 2015.
Una grande borsa era situata nella soffitta e all’interno c’erano dei sacchetti più piccoli contenenti tre interruttori al mercurio, 695 cartucce assortite, detonatori e un caricatore per AK47.
McLaughlin non aveva collegamenti con la casa che era stata perquisita, ma le sue impronte erano presenti su alcuni dei sacchetti contenenti gli articoli.
Sono stati prelevati anche tamponi dalle maniglie e dal nodo di una busta di plastica e si è ottenuto un profilo di DNA misto, dal quale è stato estrapolato quello di Kevin McLaughlin.
Durante la ricerca è stata trovata anche una ricevuta Paypoint, che indicava un pagamento in contanti effettuato in un negozio di Springhill Avenue il 28 marzo 2015, con il nome “E McLaughlin” e un indirizzo in Ballymurphy Drive.
Kevin McLaughlin venne arrestato e, quando è stato interrogato nel febbraio 2017, ha rifiutato di rispondere a qualsiasi domanda.
Ha anche rifiutato di testimoniare durante il processo, dove ha dovuto affrontare cinque accuse tra cui possesso di esplosivi in circostanze sospette, possesso di armi da fuoco e munizioni in circostanze sospette e possesso di munizioni progettate per penetrare corazze o armature.
Il mese scorso McLaughlin è stato condannato dal giudice McFarland per quattro delle cinque accuse. Non è stato ritenuto colpevole di possesso degli oggetti con l’intenzione di mettere in pericolo la vita o causare gravi danni alle proprietà.
L’avvocato della difesa Eilis McDermott ha evidenziato un ritardo nel portare il caso in tribunale e ha parlato delle questioni mediche di vecchia data del suo cliente. Ha anche rivelato che sebbene Kevin McLaughlin non avesse mai lavorato, aveva dedicato il suo tempo come volontario in un centro di salute mentale nella sua comunità.
Condannando Kevin McLaughlin al carcere, il giudice McFarland ha detto che sebbene avesse accettato che “la qualità e la quantità” degli esplosivi era “modesta”, i componenti potevano essere usati per fabbricare una bomba.
Il giudice ha anche notato che i proiettili perforanti erano stati progettati per causare il massimo danno.
