La New IRA giura di usare “tutti i mezzi a sua disposizione” per porre fine al dominio britannico in Irlanda del Nord

In una dichiarazione di Capodanno, l’organizzazione paramilitare ha affermato che l'”occupazione” è “sponsorizzata dall’istituzione britannica Stormont e dai suoi leccapiedi nelle Forze della Corona che stanno torturando il nostro popolo”. La formazione dissidente repubblicana, che è stata in gran parte inattiva negli ultimi tre anni, ha attaccato una pattuglia della polizia a Strabane a novembre. Il gruppo e’ paralizzato da quando l’operazione Arbacia condotta dall’MI5, che ha coinvolto l’agente Dennis McFadden che si è infiltrato nell’organizzazione, ha messo dietro le sbarre la maggior parte della sua presunta leadership e ha affrontato una serie di accuse. La dichiarazione della Nuova IRA, significativamente più breve rispetto ad altre degli anni precedenti, diceva: “Mentre entriamo nel 2023, l’Irlanda rimane sotto occupazione e la nostra sovranità nazionale è negata da un governo straniero”.

“L’Esercito Repubblicano Irlandese userà tutti i mezzi a sua disposizione per spezzare questa schiavitù. I volontari dell’Esercito Repubblicano Irlandese e la loro leadership sono determinati a guidare questa azione. L’occupazione è promossa dall’istituzione britannica Stormont e dai suoi leccapiedi nelle Forze della Corona che stanno torturando il nostro popolo. Esortiamo il popolo irlandese a non impegnarsi con queste organizzazioni straniere”.

E ha aggiunto: “L’Esercito Repubblicano Irlandese in questo momento si impegna nuovamente per il nostro obiettivo finale – l’istituzione di una repubblica socialista di 32 contee”.

La dichiarazione era firmata “T O’Neill”.

Nella sua dichiarazione di Capodanno dell’anno scorso, la Nuova IRA aveva affermato di essere “ben lontana dall’essere sconfitta” e di essere “in grado di colpire sempre e ovunque”. Il gruppo paramilitare ha affrontato un’ampia condanna quando ha ucciso la giornalista Lyra McKee durante una rivolta a Derry nell’aprile 2019. Nel novembre dello scorso anno ha preso di mira la PSNI a Strabane. Due agenti erano di pattuglia nella zona di Mount Carmel Heights quando una bomba è stata fatta esplodere utilizzando dispositivo attaccato alla fiancata del loro veicolo. Gli agenti di polizia sono usciti illesi dall’attacco, che ha causato gravi disagi a centinaia di residenti nella zona. Giorni dopo, un veicolo guidato verso una stazione della PSNI nella zona di Waterside a Derry conteneva un’elaborata beffa. Un autista di consegne è stato rapito da tre uomini a volto coperto che hanno collocato un dispositivo nel retro del veicolo e gli hanno ordinato di guidarlo fino alla stazione di polizia locale.