Distretto Nord

La ‘Nuova IRA’ rivendica la responsabilità del tentato omicidio di un alto funzionario di polizia

La New IRA avrebbe rivendicato la responsabilità del tentato omicidio dell’ispettore capo John Caldwell a Omagh. Su un muro di Derry è apparsa una dichiarazione dattiloscritta firmata da “T O’Neill”, il nome usato in passato dal gruppo repubblicano dissidente. Vi si legge:

“L’Esercito Repubblicano Irlandese rivendica la responsabilità dell’operazione militare che ha preso di mira l’alto membro della Crown Force John Caldwell.

“Un’unità in servizio attivo dell’IRA era in posizione per colpire il nemico all’interno della nostra zona di uccisione scelta, con altri volontari armati che fornivano copertura.

“Tutti i volontari sono tornati sani e salvi alla base.

“I servizi segreti dell’Esercito Repubblicano Irlandese sono ora in possesso di informazioni di sicurezza riguardanti i movimenti fuori dai limiti del personale della Crown Force.

“Vorremmo dire questo, dovete ancora cercare di vivere una vita normale giorno per giorno, uno di questi giorni l’IRA vi aspetterà. T O’Neill”.

 

 

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Appunti di una crociata contro la parola intesa e interpretata come ribellione al diluvio verbale che segna la deriva dei nostri giorni. L’occhio avido del giornalista si tuffa in un luogo chiuso a tutti gli sguardi e profana il tempio dei silenzi dell’ultra-nazionalismo in Europa. Un Candide del terzo millennio che esplora, dissacra e perturba.

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