La ricomparsa della bandiera dell’Unione sugli edifici comunali scatena una polemica a Causeway Coast and Glens

A seguito di una decisione ratificata nel corso di una riunione tenutasi martedì sera, la bandiera sarà esposta in sette edifici principali del consiglio per 365 giorni all’anno – compresi alcuni siti in cui la bandiera non è stata esposta per diversi anni.

In seguito all’attuazione della nuova politica, la bandiera sarà un elemento permanente presso la sede del Consiglio di Cloonavin, la Riada House e i municipi di Coleraine, Ballymoney e Portrush. Sarà inoltre esposta presso l’ufficio del Consiglio a Limavady e presso il Roe Valley Arts Centre. Un sondaggio condotto tra il pubblico e il personale del Consiglio ha riscontrato una “forte divisione di opinioni” sulla questione, tuttavia, mentre un terzo degli intervistati ha affermato che la bandiera non dovrebbe mai essere sventolata, il 51% ha detto che dovrebbe sventolare tutto l’anno.

La mozione è stata presentata dal consigliere del DUP Aaron Callan.

L’unionista ha affermato che, sebbene vi siano molte questioni importanti da affrontare, tra cui la crisi del costo della vita e il Protocollo NI, altre questioni possono ancora essere portate avanti.

“Questa mozione è stata presentata il 1° giugno 2021. La decisione di ieri sera (martedì) è stata frutto del rispetto delle procedure legali, quindi la crisi del costo della vita non era nemmeno un problema quando questa mozione è stata presentata. In realtà avevamo accordi ereditati dai nostri quattro consigli precedenti e abbiamo ritenuto opportuno che ci fosse una politica unificata che si applicasse a tutta l’area del consiglio per quanto riguarda l’esposizione della bandiera dell’Unione”.

Parlando al programma Talkback della BBC Radio, il deputato Callan ha dichiarato: “Abbiamo seguito la procedura in modo chiaro. È stato richiesto un parere legale, c’è stato un processo di EqIA (equality impact) e in tale processo il 51% dei cittadini ha appoggiato la politica proposta. Con qualsiasi nuova politica ci può essere una parte di persone che non si sente a proprio agio con quella politica”.

La consigliera dello Sinn Fein Kathleen McGurk ha detto: “Questo, ancora una volta, evidenzia le priorità del DUP. Siamo nel bel mezzo di una crisi del costo della vita, di una crisi sanitaria, di un boicottaggio a Stormont. Molti cittadini, così come noi stessi, sono sconcertati dall’arrivo di mozioni come questa. La posizione ragionevole, che è quella che abbiamo proposto, era di mantenere l’attuale politica, che… è stata approvata dal nuovo Consiglio nel luglio del 2015”.