L’inchiesta preliminare sull’uccisione di uomini dell’IRA da parte della SAS chiede che le dichiarazioni dei testimoni militari siano pronte entro il 31 marzo

Da sinistra a destra: Danny Doherty è stato ucciso in una pioggia di proiettili dalla SAS, insieme a William Fleming, nel terreno dell’ospedale di Gransha, a Derry, nel dicembre 1984

All’udienza preliminare dell’inchiesta sui due uomini dell’IRA uccisi dalle SAS nel parco dell’ospedale di Gransha il 6 dicembre 1984 è stato detto che si spera che tutte le dichiarazioni dei testimoni militari siano pronte entro il 31 marzo. William Fleming (19 anni) di Waterside e Danny Doherty (23 anni) di Creggan, entrambi di Derry, furono uccisi dopo essere stati sbalzati dalla moto su cui viaggiavano in quel momento. Fleming è stato colpito quattro volte alla testa e 56 volte al corpo, mentre Doherty è stato colpito tre volte alla testa e 21 volte al corpo. Una nuova inchiesta inizierà il 17 aprile a Banbridge e durerà sei settimane. All’udienza di venerdì, un legale che rappresenta gli avvocati del Devonshire, che rappresentano la maggior parte dei soldati, ha dichiarato che spera di poter fornire le dichiarazioni dei testimoni militari “a rotazione” e di completarle entro il 31 marzo. In una precedente udienza si è appreso che era in corso la preparazione di un rapporto medico su un testimone noto come Soldato A e che potrebbe essere richiesto un certificato medico di esclusione. Karen Quinlivan KC per i parenti più stretti ha affermato che il soldato A era “un testimone fondamentale” e ha detto che la situazione doveva essere chiarita. Si ritiene che il soldato A sia l’uomo che ha speronato la moto e che sia stato coinvolto nella sparatoria. All’udienza è stato anche detto che erano pronte le perizie balistiche, patologiche e di un ingegnere di cantiere, mentre si attendeva la relazione di un esperto di collisioni stradali. Fiona Doherty KC per il Coroner ha detto che una volta che tutte le parti interessate avessero ricevuto la perizia balistica, avrebbero potuto indicare se sentivano la necessità di ottenere una perizia dal proprio esperto.

La prossima udienza è prevista per il 15 marzo.