Distretto Nord

L’IRA minaccia i secondini di Maghaberry

Le scritte sono apparse nelle notti scorse sui muri della PSNI barrack di Stewartstown e sul Derry Wall

Il parlamentare Raymond McCartney dello Sinn Féin ha condannato chi si nasconde dietro le
minacce agli agenti penitenziari nell’ultima ondata di graffiti a Derry.
I graffiti, che minacciano i membri dello staff della prigione di Maghaberry, sono gli ultimi di una
serie che compaiono in tutta l’Irlanda del Nord.
Si legge: “Secondini di Maghaberry…attenzione … IRA” ed è stato scoperto mercoledì mattina.
Il parlamentare di Foyle ha dichiarato: “Condanno questa minaccia agli agenti di polizia. Le
persone dietro questo gesto non hanno nulla da offrire, se nonminacce e intimidazioni. Gli
organi responsabili devono rimuovere immediatamente i graffiti”.
Anche Ivor Dunne, presidente della Prison Officers Association in Northern Ireland, ha
condannato i graffiti di Derry.
Ha detto: “È assolutamente deplorevole che qualcuno debba prendere di mira il personale che
svolge i propri compiti con imparzialità e integrità”.
L’onorevole Dunne ha anche parlato del “danno che ciò ha fatto alle famiglie di queste persone”
e ha affermato che il personale penitenziario ha svolto i propri compiti con professionalità in
entrambe le parti della comunità.

I graffiti che nominano tre persone tra gli ufficiali della prigione posto sul lato dell’ex
commissariato di polizia di County Tyrone a Stewartstown è stati descritto come “sinistro”. La
polizia sta indagando sull’incidente che si ritiene sia accaduto durante la notte di lunedì. Il
graffito dice anche “Secondini attenti” sotto il dipinto di un fucile e “IRA”.
Il consigliere unionista Trevor Wilson, ha dichiarato di aver sollevato la questione con il
comandante locale della PSNI. “Condanno totalmente la comparsa di questo graffito che è stato
dipinto per minacciare e intimidire le persone – in particolare le tre che sono state nominate –
accanto alle lettere” IRA “e l’immagine di un fucile”, ha detto. “Considerati gli omicidi degli
ufficiali del carcere David Black nel novembre 2012 e Adrian Ismay nel marzo 2016, qualsiasi
potenziale minaccia per gli agenti deve essere presa sul serio. È imperativo che la polizia e i
servizi di sicurezza continuino il loro lavoro per sconvolgere le attività delle bande criminali
organizzate che sono ancora dipendenti dall’uso della violenza e che nel frattempo, agenti di
polizia e carcerari adottino misure per garantire il loro personale sicurezza di fronte alla
minaccia in corso. ”
Il consigliere dello Sinn Féin Ronan McGinley ha condannato i responsabili.McGinley ha
dichiarato: “Questo graffito offensivo è assolutamente inaccettabile in qualsiasi società e deve
essere rimosso immediatamente. La gente di Stewartstown ha lavorato duramente per preparare la città ai Bloom Awards e sfortunatamente ci sono alcune persone che vogliono
intimidire le persone e deturpare la zona. Non rappresentano in alcun modo questa comunità.
Incidenti come questo servono solo a ulteriori divisioni in un momento in cui la comunità vuole
andare avanti “.
Anche Keith Buchanan, membro della polizia del Mid Ulster, ha condannato i responsabili
dell’attacco dei graffiti. Ha detto: “La notte scorsa c’è stato un incidente in cui lo slogan ‘IRA’ con
un disegno di un fucile e tre nomi come bersagli è stato dipinto sulle pareti dell’ex Polizia di
Stewartstown. Questo tipo di attività è inaccettabile. Per coloro che sono stati presi di mira da
questo graffito è profondamente inquietante e preoccupante. Non dovrebbero vivere nella paura
o con questa minaccia.Queste persone vanno al lavoro ogni giorno e dovrebbero avere la
libertà di farlo. Le loro vite sono in netto contrasto con i responsabili di questo ripugnante
incidente. Non hanno chiaramente nulla di positivo da offrire alla società, a parte il caos e la
distruzione. L’incidente a Stewartstown la scorsa notte dovrebbe ricevere la più forte condanna
da parte di tutte le parti della comunità. Nel 2019, incidenti di questo tipo dovrebbero essere
relegati ai giorni bui del nostro passato”.

La consigliera locale dello SDLP Malachy Quinn ha chiesto la rimozione immediata. Ha detto: “I
graffiti settari che sono apparsi a Stewartstown sono un disgustoso tentativo di intimidire le
persone in questa comunità. I teppisti senza volto che sono responsabili devono capire che non
sono benvoluti qui e non ci trascineranno indietro. Sono stata in contatto con il consiglio per
chiedere che questo venga rimosso immediatamente”.

Let

Appunti di una crociata contro la parola intesa e interpretata come ribellione al diluvio verbale che segna la deriva dei nostri giorni. L’occhio avido del giornalista si tuffa in un luogo chiuso a tutti gli sguardi e profana il tempio dei silenzi dell’ultra-nazionalismo in Europa. Un Candide del terzo millennio che esplora, dissacra e perturba.

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