L’Orange Order rimane determinato a non rispettare il divieto lungo 21 anni per i suoi membri che sfilano a Portadown nel tradizionale corteo. L’Istituzione ha incontrato il Segretario di Stato per l’Irlanda del Nord Karen Bradley, dopo aver accusato la Commissione per le parate di non averli calcolati nell’ultimo anno.
La notizia dell’incontro è arrivata quando questa settimana la Commissione ha stabilito che – per il ventunesimo anno consecutivo – i membri dell’Ordine non possono sfilare da e verso la Chiesa di Drumcree attraverso il loro percorso tradizionale.
La controversa parata coinvolge la nazionalista Garvaghy Road nella città della Co. di Armagh. Nonostante il divieto della Commissione – in vigore dal 1998 – ogni domenica membri del distretto tengono una protesta simbolica contro la decisione di bloccare la parata, che si svolge la domenica prima delle celebrazioni del 12 luglio.
Parlando al Belfast Telegraph la scorsa notte, una portavoce dell’Ufficio dell’Irlanda del Nord ha confermato un incontro con l’Ordine degli Orange. Ha detto che l’incontro si è svolto su richiesta dell’Ordine “come parte del nostro regolare impegno con le organizzazioni della comunità in tutta l’Irlanda del Nord”. La disputa di Drumcree ha scatenato problemi a metà degli anni ’90 e ha fatto notizia a livello globale.
Una grande operazione della polizia e dell’esercito deve essere messa in atto per contenere i disordini. Il Maestro Orange di Portadown Darryl Hewitt ha dichiarato all’Irish Times che l’Ordine è determinato a continuare la protesta sulla questione dopo 21 anni di stop. “Quando mi ritirerò come Maestro distrettuale, sarò rimpiazzato, e la protesta continuerà”, ha detto.
