Distretto Nord

Monta l’operazione di sicurezza a Derry prima della parata dei dissidenti repubblicani

La polizia britannica sostiene che il corteo potrebbe essere usato per lanciare attacchi con armi da fuoco e bombe nel tentativo di oscurare la visita di Joe Biden in Irlanda del Nord

Un’operazione di sicurezza è in corso a Derry prima di una parata di repubblicani dissidenti che, secondo la polizia, potrebbe essere usata per lanciare attacchi con armi da fuoco e bombe nel tentativo di disturbare la visita di Joe Biden in Irlanda del Nord. Il comandante Nigel Goddard ha dichiarato che chiunque partecipi alla parata commette un reato penale perché gli organizzatori non hanno ottenuto il permesso di marciare nella zona di Creggan, lunedì pomeriggio. “Verrà effettuata un’operazione di raccolta delle prove, al termine della quale esamineremo tutte le prove raccolte per identificare eventuali reati”, ha dichiarato. La marcia, che prevede la presenza di persone in tenuta da combattimento, è sostenuta da Saoradh, considerato l’ala politica della New IRA. In occasione delle precedenti parate di Pasqua, che commemorano la Rivolta del 1916, sono scoppiate violenze. La settimana scorsa la polizia ha dichiarato che, in base a solide informazioni di intelligence, la Nuova IRA avrebbe cercato di fomentare il disordine pubblico per attirare gli agenti in una trappola nel 25° anniversario dell’accordo del Venerdì Santo, che attira i VIP in Irlanda del Nord.

 

 

La polizia ha massimizzato il numero di agenti disponibili per i compiti di prima linea e ha portato circa 300 agenti da altre forze in Gran Bretagna. Rishi Sunak accoglierà Biden quando l’Air Force One atterrerà a Belfast martedì sera, dando inizio a una visita di quattro giorni del presidente statunitense in Irlanda del Nord e in Irlanda. I due leader terranno dei colloqui in un hotel di Belfast prima che Biden tenga un discorso al nuovo campus della Ulster University di Belfast, mercoledì, il suo unico impegno pubblico nella regione.

La leader dello Sinn Féin, Mary Lou McDonald, ha deplorato il fatto che Biden non si sia rivolto all’assemblea di Stormont, attribuendo la colpa al boicottaggio della condivisione del potere da parte del Partito Unionista Democratico, che ha bloccato Stormont. Si ritiene che le sfide logistiche, di sicurezza e politiche abbiano compresso il tempo di permanenza di Biden in Irlanda del Nord, dove la situazione di stallo politico ha inaridito l’anniversario dell’accordo di pace. Un commentatore ha detto che l’itinerario del viaggio del Presidente a Belfast potrebbe stare su un francobollo.

Visita del Presidente Biden in Irlanda del Nord – Un francobollo sarebbe troppo grande per l’itinerario di Belfast. Downing Street deve dare delle spiegazioni. “Fare un salto qui” è ridicolo, vista la portata e l’ampiezza del viaggio del Presidente nella ROI.
Dubito che questo sia ciò che Washington voleva. https://t.co/Mw9FqVYtKq

– Eamonn Mallie (@EamonnMallie) 8 aprile 2023
Sunak ha lanciato un velato appello al DUP in una dichiarazione di lunedì, affermando che l’accordo del Venerdì Santo era “basato sul compromesso”, che dovrebbe essere il messaggio che definisce il prossimo capitolo dell’Irlanda del Nord. C’è un “lavoro da fare” da parte di una nuova generazione di politici per far rivivere Stormont “il prima possibile”, ha detto il primo ministro.

Problemi di sicurezza e logistici sembrano aver ostacolato anche il viaggio di Biden oltre il confine. Si pensa che il suo desiderio originario fosse quello di trascorrere una vacanza in famiglia nella contea di Mayo, ma non viaggerà con la first lady. La sua permanenza nella Repubblica prevede un soggiorno di due notti a Dublino e sortite in zone dove ha legami ancestrali. Mercoledì Biden dovrebbe recarsi a Carlingford e Dundalk, nella contea di Louth, vicino al confine, dove ha dei parenti. Giovedì terrà incontri separati con il presidente irlandese, Michael D. Higgins, e con il taoiseach, Leo Varadkar, a Dublino, prima di tenere un discorso a una seduta congiunta del Parlamento, seguendo le orme di John F. Kennedy nel 1963, Ronald Reagan nel 1984 e Bill Clinton nel 1995. Venerdì il numero uno di Washington volerà nella contea di Mayo per incontrare i parenti di un altro ramo della sua famiglia, prima di tenere un discorso la sera stessa davanti alla Cattedrale di St Muredach a Ballina. Si ipotizza che il secondo presidente cattolico degli Stati Uniti – il primo fu Kennedy – possa visitare un santuario a Knock. Venerdì sera tornerà brevemente a Dublino prima di prendere il volo per gli Stati Uniti. L’Irish News ha riferito che l’ex senatore statunitense George Mitchell, che ha mediato l’accordo del Venerdì Santo, sfiderà i problemi di salute e si unirà a Bill e Hillary Clinton in una conferenza di tre giorni la prossima settimana alla Queen’s University di Belfast.

Clips Alex Thomson

Let

Appunti di una crociata contro la parola intesa e interpretata come ribellione al diluvio verbale che segna la deriva dei nostri giorni. L’occhio avido del giornalista si tuffa in un luogo chiuso a tutti gli sguardi e profana il tempio dei silenzi dell’ultra-nazionalismo in Europa. Un Candide del terzo millennio che esplora, dissacra e perturba.

Related Articles

Close