Sette persone arrestate in un’importante indagine della PSNI sul gruppo repubblicano dissidente denominato New IRA sono state ora accusate di dirigere il terrorismo e altri reati.
Erano tra le nove persone arrestate in una serie di raid in tutta l’Irlanda del Nord avvenuti martedì mattina presto.
Le accuse sono il risultato di una delle più grandi operazioni di sicurezza nel suo genere da molti anni, che ha incluso la sorveglianza da parte del servizio di sicurezza britannico MI5.
Nome in codice Operazione Arbacia, la PSNI afferma che si tratta di un’indagine in corso sulle attività della Nuova IRA.
Due uomini, Shea Reynolds, 26 anni, di Belvedere Manor a Lurgan, contea di Armagh, e Patrick McDaid, 50 anni, di Magowan Park a Derry, sono apparsi ieri alla Laganside Court tramite collegamento video.
Entrambi sono stati accusati di aver diretto il terrorismo, di appartenenza a un’organizzazione proscritta e di aver preparato atti di terrorismo tra l’8 febbraio e il 20 luglio di quest’anno.
Shea Reynolds è stato anche accusato di cospirazione per possedere l’esplosivo Semtex con l’intento di mettere in pericolo la vita.
Si presume che i reati abbiano avuto luogo in una riunione in una località segreta a Omagh, nella contea di Tyrone.
Altri cinque repubblicani sono stati accusati di reati simili la scorsa notte.
Tra loro anche due donne, una di 49 anni di Lurgan, nella contea di Armagh, e una di 45 anni, di Dungannon, nella contea di Tyrone.
Tutti e cinque dovrebbero comparire lunedì alla Corte dei magistrati di Belfast tramite collegamento video.
Intanto, alla PSNI è stato concesso più tempo per interrogare altri due uomini arrestati martedì.
Anche i detective dell’Unità investigativa sul terrorismo della PSNI stanno interrogando un altro uomo arrestato ieri mattina all’aeroporto di Heathrow a Londra.
Il 62enne, che ha un indirizzo in Scozia, è stato trasferito in aereo in Irlanda del Nord e portato alla stazione di polizia di Musgrave nel centro di Belfast poco dopo il suo arresto.
Gli ufficiali della polizia scozzese hanno perquisito una proprietà a Edimburgo.
