“Non mettere a repentaglio l’accordo del Venerdì Santo”, ministro irlandese implora il Regno Unito

Il ministro irlandese per gli affari dell’UE ha esortato la Gran Bretagna a non mettere a repentaglio il processo di pace dell’Irlanda del Nord nella sua disputa sui nuovi accordi commerciali con Bruxelles. Thomas Byrne ha affermato che l’azione unilaterale del Regno Unito rischia di creare “seri problemi” in un momento in cui la tenuta del processo di pace rimane fragile. L’avvertimento segue l’annuncio della scorsa settimana da parte del governo che stava estendendo unilateralmente una serie di “periodi di grazia” per concedere alle imprese dell’Irlanda del Nord più tempo per adattarsi alle regole post-Brexit. La mossa ha fatto infuriare la Commissione europea che ha accusato il Regno Unito di aver violato gli impegni sottoscritti da Boris Johnson nel Protocollo dell’Irlanda del Nord dell’accordo di recesso. Byrne ha affermato che qualsiasi azione di questo tipo in relazione al protocollo – che ha lo scopo di garantire che non ci sia il ritorno di un confine fisico con la Repubblica – potrebbe influenzare il processo di pace. “Il processo di pace è prezioso e fragile. Non possiamo permetterci di correre rischi “, ha detto alla trasmissione The World At One di BBC Radio 4. “L’azione unilaterale quando si tratta dell’Irlanda del Nord porta a problemi. L’abbiamo visto negli anni e lo abbiamo visto negli ultimi tempi. È assolutamente essenziale che non rischiamo nulla in Irlanda del Nord”.