Processo Colin Duffy: servizi britannici presentano registrazioni audio del repubblicano in Spagna
Il processo a Belfast di tre uomini presumibilmente registrati segretamente nel parco di Lurgan mentre, secondo i servizi, discutevano di un’operazione repubblicana contro la polizia britannica nel dicembre 2013, ha sentito parlare di altre presunte registrazioni classificate che coinvolgono uno degli uomini in Spagna risalenti a quattro mesi prima.
Queste registrazioni, che si dice siano del 52enne Colin Francis Duffy, avrebbero tentato di evidenziare un accordo su delle armi con un agente dei servizi segreti britannici nei panni di un ricco uomo d’affari dell’est Europa, anch’egli in vacanza a Maiorca nell’agosto 2013.
L’accusa afferma che questo “materiale spagnolo”, ritenuto come prova da uno dei giudici, ha fornito un “contesto sinistro” in cui si afferma che Colin Duffy ha mostrato “una preparazione, una propensione a cercare di ottenere armi ed esplosivi”.
Al giudice O’Hara, è stato anche detto che le registrazioni, sebbene prove circostanziali, “sostengono direttamente le accuse di appartenenza e di direzione del terrorismo”.
Duffy è sotto processo insieme a Harry Joseph Fitzsimmons, e Alex McCrory, per appartenenza all’IRA e alla direzione del terrorismo.
Fitzsimmons e McCrory, negano di aver tentato di uccidere gli agenti di polizia presenti nel convoglio ad Ardoyne il 5 dicembre 2013 e di possedere i due fucili d’assalto e le munizioni dell’AK47 utilizzati nell’attacco a nord Belfast .
Il processo ha già visto e ascoltato estratti di video registrati dai servizi e tracce audio presumibilmente del trio, fatte in un parco di Lurgan, il giorno dopo l’operazione dell’IRA.
Domani si prevede che il processo mostrerà le registrazioni effettuate nella località spagnola di Santa Ponsa.
Oggi il tribunale ha sentito che le registrazioni audio erano tra Duffy, l’agente e la sua finta fidanzata.
L’accusa sostiene che Duffy, dopo aver sentito l’uomo d’affari combattere in Bosnia e affermare di avere “carri armati” in risposta a una domanda se avesse uno yacht, gli chiese se poteva ottenere “altro”. A sua volta gli è stato detto che ottenere il materiale non era il problema, “la difficoltà era il trasporto”.
Durante diversi incontri, di solito in un bar locale, Duffy avrebbe affermato di poter organizzare la spedizione, e rivelano di avere delle registrazioni del repubblicano chiedere dell’esplosivo C4 e Semtex, lamentandosi di dover usare “materiale a base di fertilizzanti”.
L’accusa ha inoltre affermato che Duffy ha chiesto la possibile fornitura di razzi RPG, detonatori, fucili d’assalto AK47, mentre discuteva anche di fucili russi e se potevano penetrare giacche flack, e che per circa 300.000 euro, la quantità dell’equipaggiamento “poteva essere fornita in piccoli lotti”.
